La Regione Fvg darà il suo patrocinio al congresso mondiale della famiglia, la discussa iniziativa in programma a Verona, sulla quale Lega e Movimento 5 Stelle si sono spaccate a livello nazionale. A dare l’annuncio, oggi, a margine della firma dell’accordo per la Tangenziale Sud di Udine, è stato il governatore Massimiliano Fedriga.
“Non solo parteciperò il 30 marzo come Presidente del Fvg – ha detto Fedriga – ma ho anche deciso di dare il patrocinio della Regione. Malgrado tutte le bugie uscite e smentite dagli stessi relatori, io penso che la tutela della famiglia e dei bambini sia fondamentale. Non è un’iniziativa contro qualcuno, ma pro famiglia e sorprende l’aggressione che c’è stata nei confronti di questo evento, dove si parlerà dei diritti dei bambini e delle mamme”.
“Noi non possiamo più pensare che una donna debba fare una scelta tra lavorare e avere una famiglia. Dobbiamo offrire tutti i servizi necessari per valorizzare le donne nel lavoro e nella vita familiare, così come i papà. Non penso che sia un punto di vista medioevale, ma che guarda al futuro”, ha concluso Fedriga. “Il medioevo lo vedo più che altro in quelle situazioni dove la donna debba fare delle scelte o sentirsi penalizzata nella carriera lavorativa perché mamma”.
“Piegare in senso ideologico le istituzioni, fino a dare al convegno di Verona il patrocinio leghista, spacciandolo per quello della Regione: si sono messi tutti in fila, da Fontana in giù per rappresentare un’Italia che si pensava sparita negli anni Cinquanta. Ma forse è lì che vogliono tornare quelli del Carroccio, a riaprire i bordelli, a rimettere le donne in cucina e mandare gli omosessuali a curarsi”. E la replica del segretario del Pd Fvg Cristiano Shaurli all’annuncio di Fedriga.
“Fedriga abbia il coraggio di dire che la Lega non ha più voce – continua Shaurli – su autonomia e territorio, ma è semplicemente una forza di estrema destra reazionaria e illiberale. Non dissimuli le sue intenzioni parlando di difesa dei più deboli, quelli che calpesta ogni giorno. Partecipi a titolo personale e orgogliosamente al ritrovo di gruppi contrari all’emancipazione femminile e alle unioni civili, di attivisti antiaborto, e – conclude – provi a cogliere il sussulto di dignità del premier Conte che ha mandato a Verona la diffida a usare il logo di Palazzo Chigi”.
Per la consigliera del Pd Chiara Da Giau “questa pessima scelta è la rappresentazione e purtroppo l’ennesima conferma dell’oscurantismo di una Giunta che appoggia teorie pseudoscientifiche dalle quali hanno preso le distanze l’università di Verona e la comunità scientifica. È grave che la nostra Regione sia guidata da governanti che sostengono chi propaganda tesi come quella creazionista o quella della Terapia riparativa per gli omosessuali, utilizzate per demolire l’inconfutabilità dei diritti umani e civili e – conclude – decenni di battaglie per la loro affermazione”.
Anche Open Sinistra Fvg “esprime lo sgomento per l’annuncio del patrocinio della Regione al Congresso di Verona i cui contenuti fortemente ostili ai diritti civili delle donne e delle persone omosessuali sono ormai fin troppo noti ed evidenti. Siamo sbigottiti che di fronte alla forte presa di distanza anche da parte del Governo, il Presidente Fedriga abbia scelto di sostenere una manifestazione oscurantista, che tradisce e sfregia lo spirito autentico di questa Regione. Dalla lotta di Liberazione, alle legge sul divorzio, sull’aborto, sul fine vita, sulle unioni civili, il FVG è sempre stato baluardo dei diritti all’autodeterminazione delle persone. La partecipazione al Congresso di Verona preoccupa perché dà un messaggio opposto di chi vuole ritornare al Medioevo attraverso esclusione e la sopraffazione”.
“Fa specie vedere come la sinistra si scandalizzi per la scelta del presidente Massimiliano Fedriga di concedere il patrocinio della Regione Fvg al congresso di Verona sulla famiglia. Predica bene ma razzola male”. A prendere posizione è Giulia Manzan, coordinatrice regionale di Autonomia Responsabile, commentando le dichiarazioni degli esponenti del Partito Democratico sulla vicenda. “La sinistra ha sempre usato a proprio uso e consumo lo strumento del patrocinio, come hanno dimostrato il sindaco di Udine Furio Honsell e l’ex governatrice Debora Serracchiani in più occasioni. Bene ha fatto Fedriga a dare il patrocinio, visto che a Verona rappresenterà la Regione Fvg”, conclude Manzan.