“Il dovere di leale cooperazione nel momento di pandemia è legato alla reciprocità, alla correttezza, alla piena coscienza della complessità della situazione. Va proseguito il positivo percorso che ha portato il Governo a riconoscere anche alle Autonomie speciali il ristoro per la pandemia e la riduzione dei contributi alla finanza pubblica già in vigore”. Lo afferma il componente della commissione Paritetica Salvatore Spitaleri, in merito a quanto contenuto nella bozza della manovra di Bilancio per il 2021.
“La previsione contenuta nella prima stesura della legge di bilancio nazionale – spiega Spitaleri – prevede un ristoro per la perdita di gettito delle Regioni a statuto speciale che, nel complesso, è di soli 100 milioni, di cui poco più di 20 per il Friuli Venezia Giulia. Così si rischia di fare un regalo a chi da tempo coltiva la logica della contrapposizione per ragioni politiche tra i diversi livelli istituzionali”.
Per Spitaleri “è necessario che Governo e Parlamento mettano mano alla manovra, ancorando gli importi dei ristori ai dati di prospettiva di calo delle entrate fiscali. Una volta stabiliti gli importi, il calcolo delle aliquote di spettanza alle singole autonomie speciali è una mera operazione matematica”.