“Electrolux e l’intero settore degli elettrodomestici stanno attraversando una fase cruciale in cui è in gioco lo stesso destino del comparto in Italia. Chiediamo un incontro chiarificatore con la Direzione aziendale e l’interessamento del Governo”. Lo ha detto Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore degli elettrodomestici, dopo la voce di un interessamento della cinese Midea alla acquisizione di Electrolux.
Timori anche a Porcia, ma dalla multinazionale svedese non è trapelato nulla. I sindacati uniti continuano monitorare l’evoluzione della vicenda.
“Verificare, indagare, stare in guardia a tutti i livelli istituzionali per evitare brutte sorprese e poi amare recriminazioni se davvero Electrolux dovrà finire in mani cinesi. La proprietà è svedese ma la produzione più rilevante, il personale tecnico col know how, gli investimenti sono in Italia e questo è a tutti gli effetti un asset italiano, e come tale abbiamo sempre difeso gli impianti e i posti di lavoro”. E’ l’appello del segretario regionale Pd Fvg Renzo Liva, all’annuncio che il gigante manufatturiero cinese Midea sta puntando ad acquisire la multinazionale svedese.
“Questo è il momento in cui invece di solo gridare al ‘pericolo giallo’ – aggiunge l’esponente dem – il Governo Meloni deve porre in atto la massima vigilanza sulle operazioni che incidono sull’asset strategico nazionale dell’elettrodomestico. Perciò abbiamo già allertato – conclude Liva – le nostre parlamentari per sollecitare l’attenzione dell’Esecutivo, e benvenuto al presidente della Regione se vorrà darsi da fare con noi”.