Ricorso rigettato. Ferdinando Polegato è fuori dalla corsa per le amministrative di Pordenone. Il Tar del Fvg ha rigettato il ricorso dell’aspirante candidato sindaco, che si presentava con la lista il ‘Rebalton’. Le firme a sostegno convalidate della Commissione elettorale del Comune di Pordenone erano state 199 su 200 valide. Il Tribunale amministrativo ha confermato l’esito, dichiarando inammissibile il ricorso, presentato dal delegato di lista Massimo Ferro.
Le motivazioni del Tar mettono in evidenza come le firme apposte da doppi sosttoscrittori (vietate per legge e penalmente perseguibili) non sono da considerarsi valide né per la lista di Polegato, che le ha raccolte per primo ma presentate dopo, né per le altre liste. Il problema è che il ‘Rebalton’ ha raccolto solo 208 firme e l’annullamento di 9 di esse ha inficiato la partecipazione alla contesa elettorale. Per altre liste, il depennamento di queste non ha compromesso l’ammissione.
Ad assistere Polegato è stato l’avvocato Giorgio Coden. L’imitatore del Duce non molla:”Valuterò il da farsi. Potrei dire ai miei di votare scheda bianca”, dice. Si chiude male la sua campagna elettorale, condita dalla bufera per le dichiarazioni alla ‘Zanzara’, accesa dal matrimonio lampo con la sexyprof Anna Ciriani e passata per un’accusa di plagio per il manifesto elettorale. Insomma, un vero ‘rebalton’.