Dura presa di posizione del governatore Massimiliano Fedriga su vaccini, scuola e aperture. Ospite a Mattino 5 su Canale5, il Presidente del Fvg è partito dalla campagna vaccinale: “Le ondate, purtroppo, arriveranno: o ci prepariamo con una vaccinazione massiva o rischiamo di non tutelare la salute ma anche di dare il colpo di grazia a interi comparti economici. Israele, Gran Bretagna e Usa hanno forniture massicce, non è pensabile che l’Europa non sia in grado di garantire i vaccini ai suoi cittadini. In questo senso, ho molto apprezzato il cambio di passo del premier Draghi che ha espresso una posizione netta in Europa. E’ inaccettabile sottostare al taglio di forniture programmate. E si è perso molto tempo sulla produzione interna. Ora stiamo riprendendo in mano il bandolo della matassa, ma sono stati persi mesi… Sono sinceramente preoccupato. Poi va detto che i vaccini attualmente disponibili sono tutti extraeuropei: questo indica un fallimento del modello di ricerca Ue. dobbiamo porci delle domande”.
“Sui Dpcm serve un cambio di passo. Finora abbiamo assistito a misure ideologiche per aprire a tutti i costi la scuola in presenza, quando ci sono attività chiuse da mesi e mesi. Mi prendo la responsabilità di dire cha la scuola è un vettore di contagio importantissimo, purtroppo, mentre altre attività non comportano maggiori rischi”.
“Qui in Friuli abbiamo la lezione del terremoto: prima le fabbriche, poi le case e quindi le chiese. Se teniamo chiuso totalmente vuol dire il fallimento. Dovendo purtroppo scegliere, preferisco che i figli facciano didattica a distanza e i genitori possano lavorare, piuttosto che i ragazzi siano a scuola e i genitori non possano mantenere la famiglia. Per mesi c’è stata grande ipocrisia. Dobbiamo garantire alle persone che abbiano i soldi per fare la spesa. Non possiamo più ragionare per codici Ateco, ma dobbiamo fare un ragionamento puntiglioso su cosa è davvero pericoloso e va indennizzato e cosa può riaprire in sicurezza. Il Cts lo deve dire chiaramente, ripensando i protocolli che sono stati elaborati nei mesi scorsi”.