“Il Friuli Venezia Giulia ha bisogno di un forte volano capace di dare più forza al suo sviluppo economico e produttivo e la Zls rappresenta un’opportunità che non può essere compromessa da conflitti legati a visioni locali. Nell’ottica di una visione complessiva del Fvg, la Regione garantisca l’equilibrio e la coesione tra i territori affinché si sfrutti al meglio questa importante occasione”. Lo afferma il consigliere regionale Sergio Bolzonello (Pd) intervenendo nel dibattito sull’istituzione della Zona logistica semplificata (Zls) in Friuli Venezia Giulia.
“All’interno dei criteri che la determineranno, come la presenza di un’area portuale di riferimento e una superficie ammissibile legata a criteri geografici e demografici stimata in 1447 ettari, è importante ragionare non con una visione identitaria e territoriale, ma complessiva che sappia raccogliere tutte le specificità e le potenziali delle aree produttive della nostra regione” commenta Bolzonello.
“Le numerose prese di posizione che si sono registrate in queste settimane, pur essendo basate su legittime preoccupazioni territoriali, distolgono da un’opportunità che deve essere letta sempre in una visione corale che ricalca la dimensione regionale». Per questo, sostiene l’esponente dem, «la sfida che attende la Giunta regionale e l’intera classe dirigente, politica e non, del Friuli Venezia Giulia a è di costruire una Zls regionale che sia in grado, da una lato di raccogliere potenzialità e istanze dei territori, dall’altro di espandere le ricadute degli interventi oltre i limiti perimetrali che definiranno questa area. La Zls “mista” Fvg, potrà così tenere conto della distribuzione territoriale delle aree e di specializzazione, ma anche delle filiere strategiche in relazione al sistema infrastrutturale. Non possiamo permetterci nuove divisioni e conflittualità, la nostra forza deve stare nel ragionamento e nella visione regionale”.