Il primo Consiglio dei Ministri del Conte Bis interviene subito sul Fvg. Su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia, infatti, il Cdm ha deciso di impugnare la legge ‘Omnibus’ della Regione su “Disposizioni multisettoriali per esigenze urgenti del territorio regionale”, in quanto, si legge nella nota di Palazzo Chigi, “numerose disposizioni sono risultate eccedere dalle competenze Statutarie della Regione”.
“In particolare”, si legge ancora, “alcune norme violano la competenza esclusiva statale in materia di tutela dell’ambiente; talune disposizioni in materia di immigrazione appaiono discriminatorie, in contrasto con i principi dell’articolo 3 della Costituzione e in violazione della competenza esclusiva statale”.
“Una previsione in materia di strutture di primo intervento sanitario risulta in contrasto con i livelli essenziali delle prestazioni. Infine altre norme, riguardanti il rapporto di lavoro del personale regionale, invadono la materia dell’ordinamento civile, ponendosi altresì in contrasto con le disposizioni statali volte a costituire principi generali di coordinamento della finanza pubblica”.
Non si fa attendere la replica, durissima, del governatore Massimiliano Fedriga che, appena appresa la notizia, decide di comunicare tutta la sua contrarietà in una diretta Facebook.
“Devo raccontarvi che M5S e Pd sono diventati il Governo dell’immigrazione selvaggia. Una vergogna che decidano dal primo Consiglio dei Ministri di operare in questa direzione. La norma regionale aiuta le imprese che assumono disoccupati, con un limite: che questi siano residenti da almeno 5 anni in Fvg. Perché i nostri soldi non devono diminuire la disoccupazione all’estero, ma in regione. Impugnano la norma perché il governo Pd-M5S dice che non possiamo aiutare i cittadini della nostra regione, ma dobbiamo aiutare gli stranieri”.
“Poi, viene impugnata la norma che avevamo modificato sull’accoglienza diffusa. Avevamo deciso di togliere i fondi ai corsi di sci e taglio e cucito che venivano organizzati per chi entra irregolarmente. Abbiamo tolto quelle risorse, spostandole sui rimpatri volontari, in collaborazione con il Governo. Anche questa norma è stata impugnata”, prosegue Fedriga.
“Sarà un caso che tutte le norme impugnate sono nostre? Sono contento di dar fastidio a questi traditori. Norme discriminatorie? Perché aiutiamo i cittadini del Fvg? Sappiate che noi andremo di fronte alla Corte costituzionale. Io non mollo. La maggioranza di questa Regione non molla, andiamo avanti ancora più decisi di prima. Da Presidente del Fvg ho l’onore e il compito di tutelare i cittadini. E non mi fermeranno le manovre di palazzo di M5s e Pd, che si devono vergognare. Meno male – attacca ancora Fedriga – che dovevano favorire l’Autonomia, come scritto nelle due paginette del programma…! Questi sono soldi del Fvg e devono essere usati per i cittadini di questa regione. Questo è il Governo delle poltrone”.
“Pensate che Conte ha designato Paolo Gentiloni per la nomina a Commissario europeo. E’ il Governo delle poltrone e del Pd. I grillini si stanno confessando. Ma non ci fanno paura. Ci batteremo fino all’ultimo perché non umilieremo la nostra gente e la nostra terra. La nostra forza è più potente delle loro poltrone. E speriamo se le tengano per poco…”, ha concluso Fedriga.