E’ stato sottoscritto oggi il protocollo d’intesa tra il Comune di Monfalcone e la Fondazione Carigo, siglato del Sindaco Anna Maria Cisint e del presidente Alberto Bergamin, che sostiene e promuove iniziative di alto valore per il territorio negli ambiti culturali, dello sport e della formazione per i giovani.
Il protocollo, che sarà valido per quattro anni, è in linea con i propositi dell’Amministrazione, volti a favorire e rafforzare il sistema dei servizi in città, con iniziative culturali, turistiche e sportive che il Comune intende realizzare nei prossimi anni, e con le priorità della Fondazione, che annovera tra i settori d’intervento rilevanti educazione, istruzione e formazione dei giovani e quello della cultura e della valorizzazione delle identità culturali, con lo scopo di promuovere la fruibilità del territorio e di renderlo attrattivo dal punto di vista turistico.
Elemento chiave del protocollo è la progettualità del territorio e non solo del Comune, nell’intento di valorizzare l’Isontino; altra novità è l’attenzione rivolta ai giovani. Il Documento unico di Programmazione dell’Amministrazione assegna un’importante funzione turistico-culturale al progetto di Marketing territoriale, prevedendo il posizionamento del brand di Monfalcone al fine di rendere strategico il suo inserimento in un sistema di offerte di dimensione regionale e nazionale.
La valorizzazione dei servizi culturali, quali risorse strategiche per il territorio, rientra pertanto nella strategia di marketing territoriale del Comune che, anche nel periodo emergenziale del lockdown, ha promosso il proprio contenitore culturale offrendo proposte alternative e in linea con la normativa vigente.
“L’obiettivo – specifica Cisint – è quello di rispondere a una forte esigenza e richiesta da parte dei cittadini di contenuti che li leghino alla loro identità sociale e culturale, soprattutto in un momento in cui sono venute meno le occasioni di incontro in presenza e la possibilità di accedere direttamente ai servizi culturali in modo alternativo è diventata fondamentale”.
La Fondazione Carigo, nel suo ruolo di soggetto di riferimento per il benessere della comunità e lo sviluppo dell’Isontino, agisce da motore e catalizzatore di obiettivi comuni e risorse, offrendo impulso e sostegno a interventi integrati e innovativi in grado di dare risposte concrete ai bisogni reali delle persone.
“Nel perseguire la crescita integrata del territorio”, dichiara Bergamin, “la Fondazione promuove la progettazione partecipata insieme ad altri enti e istituzioni pubbliche e private locali, in un’ottica di valore condiviso. In questo senso si situa la sinergia con il Comune di Monfalcone, declinata in questo Protocollo d’Intesa e imperniata su specifiche linee strategiche, tra le quali i giovani e la cultura rivestono un ruolo di primo piano”.
L’Amministrazione intende rendere continuativa la realizzazione di proposte culturali di alto livello nelle sedi del Comune. Tali sedi, coinvolte nella realizzazione degli eventi, sono le principali depositarie della storia e tradizione della comunità, si pensi al MuCa – Museo della Cantieristica; al Teatro, la Biblioteca, la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea.
L’Amministrazione sta realizzando un piano di comunicazione basato su un’identità coordinata delle numerose iniziative culturali attraverso la promozione digitale che, seguendo il concept “esperienza, storia, cultura e autenticità”, sviluppi la capacità di dialogo e ascolto con gli utenti proponendo una visione arricchita, ampia e armonica dei servizi culturali offerti dalle diverse sedi coinvolte.
La Fondazione promuove la cultura come fattore strategico di sviluppo economico e di coesione delle comunità, in particolare tramite il sostegno a modelli di fruizione culturale innovativi rivolti ai giovani; lo sport giovanile, con particolare attenzione a garantirne l’accesso alle categorie economicamente svantaggiate; le iniziative rivolte a bambini e ragazzi di carattere educativo, didattico, formativo e di sviluppo di capacità e inclinazioni a loro rivolte, anche in vista di un futuro ingresso nel mondo del lavoro.
Le Parti si impegnano a condividere lo sviluppo di progetti che valorizzino i legami tra gli ambiti culturali ed educativi attraverso la realizzazione eventuale di iniziative culturali di varia tipologia, anche espositive, da organizzare negli spazi espositivi della città di Monfalcone, e nell’ambito dello sport e della formazione giovanili, congiuntamente alla o con il sostegno finanziario della Fondazione; a condividere la metodologica e progettazione coordinata di esperienze negli ambiti di attività individuati nel presente Protocollo e di coinvolgimento del territorio, con l’obiettivo di individuare buone pratiche comuni ai due enti.
Le attività da realizzarsi in collaborazione saranno concordate di anno in anno tra le Parti, e riguarderanno: la programmazione di grandi eventi, manifestazioni e/o festival nell’ambito della cultura e l’offerta di attività culturali di qualità per il territorio, calendarizzate annualmente nei programmi delle sedi culturali del Comune di Monfalcone, quali il Teatro Comunale, la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, il MuCa – Museo della Cantieristica di Monfalcone, la Biblioteca, la Rocca di Monfalcone, nel rispetto della mission della Fondazione; l’offerta di proposte in ambito sportivo giovanile e di supporto alla promozione dello sport tra le nuove generazioni, nonché di attività che favoriscano e promuovano la formazione nei giovani; la realizzazione di una pluralità di momenti, esposizioni, rassegne culturali, attività sportive e formative rivolte ai giovani, che possano rispondere ai bisogni e agli interessi diversificati della comunità, e che possano diventare anche attrazione a livello territoriale ed extraterritoriale dal punto di vista della frequentazione del centro cittadino monfalconese per eventi significativi sotto il profilo culturale.
Nella pianificazione delle attività da realizzare, si terrà conto in particolare di quelle che assumono carattere strategico per il territorio e rivestono una dimensione culturale e sociale di rilievo in termini di richiamo e attrattività, nonché abbiano carattere di originalità e siano identitarie per il territorio e le sue comunità.