Nel 2022 i ricorsi depositati al Tar del Friuli Venezia Giulia sono aumentati in maniera considerevole rispetto all’anno precedente. In totale ne sono stati depositati 501, a fronte dei 488 del 2021, “riportandoci ai livelli riscontrati nel 2016. Ma siamo riusciti a definire la stessa percentuale del 2021 e a contenere il numero dei ricorsi giacenti al 31 dicembre, 218 di cui 173 depositati nel 2022”. Lo ha affermato la presidente del Tar Fvg, Oria Settesoldi, nella relazione sullo stato della giustizia amministrativa presentata oggi a Trieste in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2023.
“Nonostante il lavoro di nuova entrata sia aumentato, questo tribunale ha comunque continuato ad aumentare la propria produttività”.
“Il 65% dei ricorsi depositati nel 2022”, ha spiegato Settesoldi, “è stato definito nel corso dell’anno. I restanti sono già stati programmati entro l’estate 2023. Nel complesso l’anno scorso il Tribunale ha definito 540 fascicoli, contro i 397 del 2021, e ha adottato 792 provvedimenti e, in particolare, 276 sentenze e 247 sentenze brevi”.
“Anche quest’anno – si legge nella relazione – possiamo ribadire che presso il Tar del Fvg non ci sono più ricorsi giacenti; i soli che si possono definire pendenti sono quelli correnti”.
Il Tribunale regionale “fa storia a sé perché ha già raggiunto gli obiettivi per la giustizia amministrativa nell’ambito del Pnrr, posto che non potremmo definire i ricorsi correnti in tempi minori di quelli che già rispettiamo”.
“In generale – ha sottolineato Settesoldi a margine della cerimonia – la domanda dinnanzi al Tar è soddisfatta nei tempi previsti e credo di non peccare di orgoglio nel dire che siamo al di sopra della media Europea”.
I numeri presentati oggi testimoniano che il Tribunale amministrativo regionale per il Friuli Venezia Giulia è una delle realtà più efficienti in Italia. Fondamentale presidio di legalità e giustizia, il Tar in questo territorio rappresenta anche un presidio di sviluppo. La crescita della regione è data infatti anche dalla capacità e dalla velocità di risposta che la pubblica amministrazione è in grado di garantire.
Questo, in sintesi, il concetto espresso oggi dal governatore Massimiliano Fedriga, intervenuto all’inaugurazione dell’Anno giudiziario 2023. L’efficienza che continua a dimostrare il Tar è una garanzia per gli investimenti e per l’attrattività del territorio, ha aggiunto Fedriga, precisando che l’Amministrazione regionale ha sempre incentivato una forte collaborazione fra le diverse istituzioni nel rispetto delle reciproche competenze per creare le condizioni affinché l’azione amministrativa possa dare, a tutti i livelli, risposte rapide a cittadini e imprese.
Nel suo intervento il governatore ha ricordato che i risultati ottenuti dal Tribunale amministrativo regionale sono frutto di grande professionalità e di un mirabile lavoro strutturato negli anni che va preservato anche per il futuro.