Il Comitato ‘Difendere Latisana – no alla variante ferroviaria’ ribadisce il suo netto no all’opera. “La richiesta di VIA (valutazione impatto ambientale) presentata da RFI al Ministero dell’ambiente per le varianti di Portogruaro e sul fiume Isonzo per ora non comprende Latisana, ma non la esclude in una seconda fase”, spiegano dal Comitato. “Questo conferma che RFI ha ancora l’intenzione di portare avanti quel progetto inutile, dai costi enormi, dai risultati insignificanti per la circolazione ferroviaria e per quanto riguarda Latisana devastante sotto l’aspetto ambientale, urbanistico, economico e sociale”.
“Contro il progetto abbiamo presentato le nostre formali osservazioni al Ministero per opporci ancora una volta a questo ingiustificabile e scandaloso spreco di denaro pubblico”, proseguono dal Comitato. “Abbiamo mandato le nostre osservazioni anche alle istituzioni locali coinvolte, al Presidente della Regione, all’Assessore regionale, ai Sindaco di Latisana e San Michele; le manderemo anche a tutti i rappresentanti politici nazionali e regionali”.
“Il nostro impegno proseguirà con un’iniziativa pubblica che realizzeremo a breve, nella quale inviteremo a confrontarsi con la cittadinanza tutte le Istituzioni per esprimere in maniera chiara la loro posizione su questo progetto”, concludono dal Comitato.