“E’ inquietante che i giornalisti siano diventati bersaglio di attacchi anche fisici nelle nostre città. Gli episodi di intolleranza da parte di estremisti no vax/no pass si sono ripetuti e sono culminati nell’aggressione fisica a due giornalisti che facevano il loro lavoro e cui mandiamo la nostra solidarietà. Quanto accaduto è segnale di una visone antisistema che va anche oltre le specifiche rivendicazioni sul green pass. Siamo di fronte a un fenomeno da monitorare con estrema attenzione”. Lo dichiara il segretario regionale Pd Fvg Cristiano Shaurli, dopo che, nella giornata del corteo No green pass a Trieste, sono stati materialmente aggrediti dai manifestanti due giornalisti.
Per il segretario dem “ancora una volta le forze dell’ordine, pur messe sotto stress da tempo, hanno gestito con professionalità e adeguata misura i gruppi più esagitati e aggressivi. Ora però è tempo che politica, media, cittadini diano voce, ascolto e visibilità – aggiunge Shaurli – alla maggioranza responsabile dei cittadini italiani che seguono le regole, si sono vaccinati per sé e per gli altri”.
Anche il Gruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia esprime “solidarietà ai giornalisti aggrediti durante la manifestazione di ieri pomeriggio a Trieste. Ci teniamo inoltre a ringraziare le forze dell’ordine per il lavoro portato avanti in una giornata difficile”.
“Purtroppo sta diventando una pessima abitudine quella di esprimere il dissenso attraverso la violenza nei confronti di chi sta svolgendo il proprio lavoro – continuano i consiglieri regionali M5S – Non c’è nessun tipo di giustificazione o di attenuante per gesti così vili”.
“Ieri a Trieste si sono consumate le ennesime scene di violenza contro giornalisti che stavano documentando la manifestazione dei no Green Pass. Insulti e persino un’aggressione al cronista del Piccolo Gianpaolo Sarti a cui va la mia vicinanza. Nessuna tolleranza nei confronti di questi ignoranti violenti”. Così sui social il Presidente di Italia Viva e Vicepresidente della Camera Ettore Rosato.
Anche da parte della nostra redazione, massima vicinanza e solidarietà ai colleghi.