L’Amministrazione comunale di Pasiano di Pordenone ha raccolto l’esito positivo della valutazione d’impatto ambientale affidata all’ingegner Mauro Casonato, con lo scopo di riclassificare l’utilizzo delle aree ‘Pieroni e Pase’, oggetto dell’intervento di riqualificazione per permettere la realizzazione dei lavori previsti.
La Giunta Piccinin, infatti, ha inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2020/2022 la realizzazione di un percorso pedonale e di un parcheggio di collegamento tra via Coletti e via Taiariol, per un importo di 150mila euro stanziati dalla Regione.
Tra gli obiettivi della riqualificazione dell’area, che si trova nel centro dell’abitato, accanto al teatro comunale, l’eliminazione dell’attuale situazione di degrado, l’aumento della dotazione di parcheggi a servizio del centro e la creazione di un’asse di penetrazione tra le due vie in funzione del teatro Gozzi. Tra l’area di proprietà comunale di via Coletti (attualmente adibita a parcheggio) e l’area ex Pieroni e Pase di via Taiariol c’è, però, una porzione di proprietà privata la cui acquisizione diventa funzionale alla realizzazione del progetto.
Attualmente, dal punto di vista urbanistico, l’area oggetto d’intervento coinvolge un fabbricato parte di proprietà dell’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale, parte di proprietà comunale e un’ulteriore proprietà privata con relativo fabbricato.
Il 31 maggio è stato trovato un accordo pubblico-privato finalizzato a sostituire la procedura di esproprio per la realizzazione dell’opera che consente una “permuta” dell’area. A seguito della sottoscrizione dell’accordo e con la variante puntuale al Prgc l’amministrazione provvederà all’adeguamento delle previsioni urbanistiche attraverso la modifica dell’attuale destinazione d’uso residenziale delle aree da trasferire nella proprietà pubblica, per trasformale in aree di pubblico interesse.
La verifica dell’assoggettabilità da parte del progettista, l’ingegner Casonato di Azzano Decimo, ha stabilito che l’intervento contribuirà ad aumentare la sicurezza stradale dei cittadini, la fruibilità dei parcheggi e a migliorare la mobilità sostenibile.
L’opera non modificherà sostanzialmente la viabilità veicolare del centro abitato, ma andrà a incidere positivamente sulle condizioni di sicurezza di pedoni e ciclisti. Allo stesso tempo promuoverà lo sviluppo sostenibile: diminuzione del rischio d’incidenti stradali e potenziamento delle condizioni di sicurezza dei cittadini che utilizzano sistemi di mobilità sostenibile.
La valutazione d’impatto ambientale non ha dato esiti negativi poiché i lavori saranno limitati nel tempo e nello spazio (gas di scarico e rumore dei mezzi operativi sono attività limitate all’operatività del cantiere) e, in aggiunta, il progetto prevede la realizzazione di un’area verde nella quale potranno essere effettuate piantumazioni arboree, con un evidente miglioramento delle condizioni ambientali.
In conclusione, quindi, il progettista ha stabilito che non c’è necessità di redigere una valutazione ambientale strategica in quanto, di fatto, le modifiche della zona non costituiscono una modifica delle previsioni del piano vigente.