“Indignazione. Indignazione per la mancanza di rispetto che il Sindaco riserva al Consiglio Comunale di Precenicco”, così inizia una nota della minoranza. “A una semplice richiesta organizzativa, quale la possibilità di convocare l’Assemblea dopo le 20.30 (come quasi sempre fatto), l’amministrazione con arroganza decide d’indire la seduta straordinaria alle 20! Per non parlare del modo in cui avviene la convocazione: una mail il venerdì sera, alle 19.07, con gli uffici chiusi, senza aver allegato le proposte di delibera. Un modo palese per impedire alla minoranza di contattare gli uffici (chiusi nel fine settimana) per chiedere maggiori informazioni o avere chiarimenti”, proseguono dalla Lista Per Precenicco.
“Infine, ma non meno importante, la dignità riservata alle interrogazioni presentate dai consiglieri di minoranza. Un punto all’ordine del giorno recita “Risposta a interrogazione del 31.12.2021 presentata dalla Lista per Precenicco’, senza inserire l’oggetto di tale interrogazione. Atto di prudenza da parte del Sindaco o, invece, imbarazzo per via del titolo originale ‘Procedimento penale nei confronti del Sindaco – Mancata comunicazione al Consiglio comunale’. Vi aspettiamo mercoledì sera, alle 20 all’Auditorium Comunale, per assistere (dopo quasi 100 giorni) alla prossima seduta del Consiglio comunale”, conclude la minoranza.
La replica del sindaco Andrea De Nicolò
“Purtroppo siamo abituati ai modi arroganti usati dalla minoranza consiliare”, risponde il primo cittadino Andrea De Nicolò. “Ciò che, invece, stupisce ancora di più è la presunzione con la quale gli stessi pensano di essere gli unici interessati e gli unici ad avere diritti oltre che doveri. Ci riferiamo alla stucchevole polemica, l’ultima in ordine cronologico, in merito all’orario di convocazione del Consiglio comunale che è stato convocato per mercoledì 6 aprile alle 20 all’Auditorium comunale”.
“Per smentire le accuse riportate, elenchiamo semplicemente date e orari dei Consigli comunali del 2021 tenutisi ‘quasi sempre’ alle 20: martedì 28 dicembre 2021 alle 20; lunedì 29 novembre 2021 alle 20; lunedì 27 settembre 2021 alle 19.30; mercoledì 28 luglio 2021 alle 20; mercoledì 30 giugno 2021 alle 20; sabato 8 maggio 2021 alle 14.30; mercoledì 7 aprile 2021 alle 20”, scrive ancora il sindaco.
“Il gruppo di minoranza, a corto di argomenti e idee, si aggrappa a chiedere (o pretendere?), la convocazione dell’assemblea non prima delle 20.30, disinteressandosi completamente delle altrui esigenze o necessità come quelle, ad esempio, dei gruppi di maggioranza o del segretario comunale che deve partecipare. Per entrare, poi, nello specifico del contenuto dell’interrogazione presentata dallo stesso gruppo, che parla di: ‘Procedimento penale nei confronti del Sindaco – Mancata comunicazione al Consiglio comunale’, usando titoli fuorvianti, ricordiamo quanto segue”, continua De Nicolò.
“Gli stessi proponenti, pur conoscendo accuratamente i fatti accaduti, avendo ottenuto tutti gli atti della vicenda tramite diversi accessi documentali, evitano accuratamente di dire che si tratta di un caso archiviato. E il caso nasce da un’accusa mossa al Sindaco e alla struttura comunale da parte di alcuni cittadini in merito ai recenti lavori di sistemazione dei loculi presso il cimitero comunale. Sulla vicenda, che non è andata oltre la fase istruttoria, il Pubblico Ministero ha chiesto l’archiviazione e dello stesso parere è stato successivamente il Giudice che ha disposto l’archiviazione rigettando l’opposizione presentata contro la stessa”.
“Il dato veramente rilevante e volutamente ignorato della questione è che, nella sostanza, con la motivazione dell’archiviazione, si conferma la correttezza dei procedimenti in merito alle sistemazioni cimiteriali, i quali sono stati svolti nell’esclusivo interesse della comunità e nella salvaguardia della pubblica incolumità. Il Sindaco e l’Amministrazione hanno, dunque, lavorato correttamente nell’esclusivo interesse della collettività ed è forse questo che alla minoranza non piace”, conclude la nota.