Incontro da remoto tra la Home Restaurant Hotel e la Regione, prima Istituzione che si avvicina al settore Home Restaurant. Soddisfatto del confronto il ceo Gaetano Campolo che dal 2015 chiede diritti per questo settore, fautore anche della petizione in corso per un suo riconoscimento. “La Regione si è resa disponibile nel chiedere al Governo una Legge quadro nazionale e conseguente Codice Ateco così che tutte le Regioni possono avere un riferimento per questo settore”.
“La Regione ha concordato che non può esistere una Legge o Norma regionale, così come hanno tentato in Liguria e Marche. Gli sviluppi li vedremo sicuramente nelle prossime settimane. Come Home Restaurant Hotel siamo disponibili a lavorare in sinergia con il Friuli Venezia Giulia con la speranza di risolvere questa annosa questione in qualche mese per dare quindi dignità a chi vuole svolgere questa attività”.
“Allo stato attuale è possibile svolgere l’attività di Home Restaurant rispettando il Parere del Ministero dell’Interno del 1 febbraio 2019 e quindi rispettando l’occasionalità di massimo tre aperture a settimana con comunicazione in Questura incassando a livello fiscale non più di 5 mila euro annui come previsto dalla Legge per la prestazione occasionale” conclude la nota della Home Restaurant Hotel srl.
