“I lavoratori del pubblico impiego sono una risorsa insostituibile per assicurare servizi fondamentali ai nostri cittadini”. Sergio Bolzonello, vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, commenta così l’incontro con i rappresentanti dei sindacati dei dipendenti pubblici nella prosecuzione della campagna di ascolto. I referenti dei lavoratori hanno evidenziato le difficoltà legate alla mancanza del turnover che ha visto una riduzione del personale del 13%, a cui si aggiungono alcune criticità sulle Unioni Territoriali Intercomunali (UTI). A questo – è stato evidenziato – si aggiunge un decennio nel quale c’è stata una campagna denigratoria mirata.
“La nuova amministrazione – rimarca Bolzonello – dovrà fare un ragionamento complessivo su come proseguire la riorganizzazione dell’intera “macchina” pubblica. I dipendenti del comparto non possono essere considerati un peso, sono anzi un valore aggiunto determinante per dare concretezza all’azione di governo. Sono convinto che i dipendenti pubblici accompagneranno con impegno e partecipazione l’innovazione e l’efficientamento del settore, che richiedono cittadini e imprese. In Friuli Venezia Giulia la collaborazione è già molto positiva”.
“Il confronto in questa fase, con il contratto che si sta chiudendo, ci consente di avere un lasso di tempo importante per guardare ad un obiettivo a lunga scadenza e al futuro. I sindacati, compresi i rappresentanti dei dirigenti, dovranno essere parte attiva e propositiva perché il loro è un supporto essenziale” conclude Bolzonello.