La Regione guarda con preoccupazione all’aumento dei contagi e dei ricoveri Covid (saliti a 20 in terapia intensiva, quindi oltre la soglia di allarme, e a 122 negli altri reparti nell’ultimo bollettino), che fanno del Fvg una delle potenziali candidate per un ingresso in zona gialla nelle prossime settimane.
L’incremento vede a Trieste un cluster senza precedenti, legato direttamente alle manifestazioni no Green Pass, che negli ultimi giorni hanno fatto impennare contagi e incidenza ben al di sopra della media regionale. Una situazione che fa tuonare il governatore Massimiliano Fedriga: “Le Regioni in zona bianca non possono adottare misure più restrittive. Ma se dovessimo entrare in fascia gialla, lavoreremo per limitare i nuovi casi. E siamo pronti ad aggiungere divieti, in particolare verso le manifestazioni. Come sistema regionale lavoriamo per impedire nuove chiusure e faremo di tutto perché l’irresponsabilità di pochi non si traduca in un danno per tutti”.
“Il corteo di sabato non ha rispettato le regole”, ha poi ricordato Fedriga, ringraziando le forze dell’ordine – che hanno subìto lancio di oggetti e insulti – per il loro impegno.
“Poche persone non possono limitare la libertà di tutti gli altri. E Trieste è già stata duramente colpita dal punto di vista economico. Non è accettabile che chi ha un’attività non possa lavorare”.