“Ormai, Matteo Salvini è un conclamato leader politico di caratura mondiale. Tutto merito suo? Non proprio. Lui ci ha messo capacità e coerenza. Ma non ce l’avrebbe mai fatta senza il prezioso contributo della sinistra, che, con attacchi che rasentano il ridicolo, sta alimentando il mito di Salvini, così come aveva già fatto con Jörg Haider”.
Così Renzo Tondo, presidente di Autonomia Responsabile, nel rilevare che “ancora una volta, la sinistra si conferma impareggiabile maestra di masochismo. Con i loro attacchi, gli ex compagni contribuiscono a rafforzare l’immagine di Salvini, che sta dimostrando linearità nel passare dalle parole ai fatti. Accusarlo di razzismo significa regalargli altri voti. Lo capiranno a sinistra? E capiranno che, sull’immigrazione, sono loro a essere accecati dall’ideologia e chiusi a ogni proposta di buon senso?”.
Renzo Tondo su Salvini: “Accusarlo di razzismo significa regalargli altri voti”
Il presidente di Autonomia Responsabile accusa la sinistra di attacchi ridicoli che alimentano il mito
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