In Senato è nato questa mattina il gruppo Europeisti-Maie-Centro democratico. Ne fanno parte Maurizio Buccarella, Adriano Cario, Andrea Causin (vice presidente), Saverio De Bonis, Gregorio De Falco, Raffaele Fantetti (presidente), Gianni Marilotti, Ricardo Merlo e Mariarosaria Rossi, mentre si è sfilata Sandra Lonardo Mastella. Mancava, quindi, il numero legale – dieci – per dare vita alla nuova formazione.
In soccorso, è arrivata la senatrice dem Tatjana Rojc che, nel corso della ‘Maratona Mentana’ su La7 ha spiegato la sua decisione, assunta d’intesa con la segreteria del Partito Democratico.
“Il premier Conte ha fatto un buon lavoro, riconosciuto anche dall’Europa. Da parte mia, si è trattato di una scelta dettata dal senso di responsabilità. Vengo da una regione fortemente europeista e, in quanto rappresentante della minoranza slovena, avevo paura di consegnare questo Paese alla destra, che non è stata sempre clemente con la mia comunità… Anche alla luce della Direzione del Pd (del quale Rojc continuerà a fare parte) – sostengo da convinta democratica la strada Conte ter”.
“Dieci senatori sono pochi, ma spero che altri possano aderire, per senso delle Istituzioni e dello Stato. Ho parlato con molti colleghi: sono ore e giorni difficili. Ci sono persone che stimo molto e spero abbiano questa accortezza e sensibilità”.
“Non mi sento una pedina”, ha detto ancora Rojc. “Sono figlia di un deportato, che mi ha insegnato il senso di responsabilità nei confronti della comunità. Il gruppo appena costituito potrà allargare la maggioranza e dare più stabilità al prossimo Governo. Oggi abbiamo fatto il primo passo. La prossima settimana ci sentiremo tutti per valutare i prossimi”.