Alle scuole del Friuli Venezia Giulia sono stati assegnati 6,6 milioni di euro. Sono stati infatti ripartiti, con un decreto del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, i 350 milioni di euro stanziati dal decreto sostegni bis per garantire l’avvio dell’anno scolastico 2021/2022 in sicurezza (in allegato il Decreto che definisce la ripartizione dei fondi).
Si tratta di risorse che i dirigenti scolastici potranno utilizzare per l’acquisto di dispositivi di protezione e di materiale per l’igiene individuale o degli ambienti, ma anche per interventi a favore della didattica per le studentesse e gli studenti con disabilità, disturbi specifici di apprendimento e altri bisogni educativi speciali, per potenziare gli strumenti digitali, per favorire l’inclusione e contrastare la dispersione scolastica attraverso il potenziamento dell’offerta formativa. I fondi si potranno utilizzare anche per adattare gli spazi interni ed esterni degli istituti per garantire lo svolgimento delle lezioni in sicurezza o per l’acquisto di servizi professionali, di formazione e di assistenza tecnica per la sicurezza sui luoghi di lavoro, per l’assistenza medico-sanitaria e psicologica. Si potranno acquistare strumenti per l’aerazione e quanto ritenuto utile per migliorare le condizioni di sicurezza all’interno degli Istituti.
Con il decreto firmato, ora al vaglio degli organi di controllo, viene resa nota la somma a disposizione di ciascuna scuola. L’assegnazione dei fondi avverrà nei prossimi giorni insieme all’invio di una apposita nota che il Ministero dell’Istruzione fornirà alle scuole con le istruzioni operative per l’utilizzo delle risorse. Sarà previsto un supporto attraverso l’help desk per l’emergenza.
“Ancora una volta importanti risorse del governo Draghi arrivano a sostegno non solo della sanità, ma anche della ripartenza delle nostre scuole. Vaccinazione e green pass per tutti gli adulti possono farci ripartire ma, e lo diciamo da mesi, la riapertura delle scuole sarà momento fondamentale – afferma il segretario regionale Pd Fvg Cristiano Shaurli -”.
“Da mesi stiamo chiedendo di acquistare strumenti di aerazione per le aule e – sottolinea Shaurli – di avviare ogni iniziativa possibile per migliorare le condizioni in cui le scuole del Friuli Venezia Giulia accoglieranno i nostri studenti. La Giunta Fedriga ha detto no alle proposte del Pd, ma ora che non mancano nemmeno le risorse, non ci possono essere più scuse per chi si farà trovare impreparato”.