“Il Partito democratico non è fatto di ingenui né di venditori di fumo e quindi non festeggia per una previsione di crescita del +1,5, su cui sappiamo di dover ancora lavorare per consolidare il risultato ed espanderlo anche tra le categorie che ancora non hanno sentito questi primi benefici, ad esempio il commercio e l’artigianato”. Lo ha affermato la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, replicando al presidente dei deputati della Lega Nord alla Camera, Massimiliano Fedriga, secondo cui “i toni trionfalistici del Pd sono vergognosi” in merito ai dati sul Pil.
“Non accettiamo però – ha continuato Serracchiani – la cupa volontà di mostrare ai cittadini solo il lato oscuro del nostro Paese: per Fedriga e i suoi gli italiani sono ultimi sempre, perdenti ovunque e poveri per destino. Invece no, perché progressi ne abbiamo fatti e la testa l’abbiamo rialzata, con fatica ma va meglio.
“Quello che occorre e che a Fedriga manca è l’equilibrio, quella virtù che aiuta a criticare le debolezze e a riconoscere i passi avanti. E l’equilibrio è anche la virtù fondamentale che – ha concluso la presidente – serve per governare un grande Paese”.