Gli 11 Sindaci dell’Uti Riviera Bassa Friulana si sono incontrati a Trieste per chiedere un’audizione al presidente del Consiglio Regionale Franco Iacop e al presidente della Terza Commissione Consigliare della Sanità Rotelli. Nell’occasione i primi cittadini hanno incontrato anche i Capigruppo consigliari. In entrambe le audizioni i Sindaci hanno fatto presente alle Istituzioni regionali i problemi legati all’ospedale di Latisana sul quale, nel corso dei passati mesi invernali, hanno intrattenuto un serrato confronto con l’assessore Maria Sandra Telesca e la Presidente Debora Serracchiani.
Nel corso dell’ultimo incontro, il 4 gennaio, sembrava essersi raggiunto un punto di equilibrio tra richieste provenienti dal territorio della Bassa e impegni della Regione sul futuro della struttura. Ma, a distanza di un mese, l’accordo non compare all’interno della bozza predisposta dall’assessore Telesca che, al contrario, si allontana dalle intese raggiunte in sede di confronto. Da qui il giudizio allora espresso dai Sindaci di irricevibilità del documento predisposto e di rottura del tavolo di trattativa.
I Sindaci non hanno rinunciato a manifestare con forza non solo il loro disappunto ma anche le esigenze concrete di mantenimento e valorizzazione dei servizi sanitari, in parte attualmente sospesi, offerti dall’ospedale di Latisana e l’importanza rappresentata dal nosocomio non solo per la popolazione della Bassa ma anche per quella turistica che gravita su Lignano durante il periodo estivo e che oggi concepisce i servizi sanitari come elemento dell’offerta turistica.
Esigenze ribadite nuovamente oggi anche a Iacop, Rotelli e ai Capigruppo presenti in Consiglio Regionale. I Sindaci hanno esposto nel corso delle due audizioni quale è stato il percorso intrattenuto fino al mese di febbraio con l’esecutivo regionale e quali sono stati gli elementi che hanno portato alla rottura del dialogo. Hanno espresso una profonda preoccupazione alla luce del prossimo avvio della stagione turistica. Tutto questo per fornire il loro punto di vista alla luce della discussione programmata in aula nel corso del pomeriggio con riferimento alla mozione consigliare, legata alla necessità di una manutenzione della legge sulla riforma sanitaria, presentata dai consiglieri Colautti e Cargnelutti. I Sindaci hanno assistito al dibattito della mozione che si è concluso con un rinvio dell’analisi in Terza Commissione e con l’auspicio di una riapertura del dialogo.
“A nome dei Sindaci dell’Uti -ha dichiarato il presidente Luca Fanotto – non posso che esprimere apprezzamento nei confronti dei consiglieri Colautti e Cargnelutti che si sono fatti carico di riportare l’attenzione, per il tramite della mozione presentata, sulle esigenze sanitarie del territorio della Bassa, e nei confronti dei presidenti Iacop e Rotelli e di tutti i Capigruppo consigliari che ci hanno oggi ricevuto e ascoltato. Dopo la rottura del tavolo con l’assessore Telesca abbiamo, infatti, ritenuto assolutamente necessario rivolgerci questa volta all’organo legislativo regionale per manifestare quali siano le reali esigenze del nostro territorio. Tuttavia a oggi non ci sono risposte concrete e fino a quando non potremo toccarle con mano la nostra mobilitazione rimarrà alta e non ci fermeremo”.