E’ stata sospesa la vicequestore Nunzia Alessandra Schilirò, la goriziana classe 1978, dirigente della Polizia di Stato, salita agli onori delle cronache dopo che, il 25 settembre, aveva parlato dal palco della manifestazione dei ‘no Green Pass’ a San Giovanni a Roma. Il provvedimento di sospensione le è stato notificato oggi e sarà attivo da domani, come lei stessa ha precisato. “Da oggi ho revocato la mia iscrizione al sindacato Cosap e, a giorni, conoscerete tutte le motivazioni…”.
Il suo intervento a San Giovanni aveva suscitato un vespaio di polemiche, facendo ipotizzare provvedimenti disciplinari che non erano scattati in seguito al suo inquadramento, come dirigente nazionale, nel sindacato di Polizia Cosap, ufficializzato il 7 ottobre. Alla decisione odierna hanno portato le frasi scritte nelle ultime ore dal vicequestore sulla sua pagina Facebook. “Come cittadina e come sindacalista, chiedo l’immediata punizione dei poliziotti che hanno picchiato i manifestanti senza alcuna provocazione!”.
“L’ho scritto molte volte. La violenza è inammissibile da qualsiasi parte provenga”, sottolinea Schilirò. “All’inizio, per buona fede, sono stata ingannata, ma poi ho visto alcuni filmati dove si evince un riprovevole comportamento di alcuni poliziotti! È buffo come io sia perseguita e quasi ‘arsa sul rogo’ per aver manifestato pubblicamente e libera dal servizio il mio pensiero, invece, passa sotto silenzio chi picchia un cittadino. Come mai nessun giornale o televisione main stream ha trasmesso quelle scene? Viva la libertà!”.