A Precenicco non si placano le polemiche sul cimitero. Il capogruppo di minoranza, Giuseppe Napoli (Lista Per Precenicco), replica al sindaco Andrea De Nicolò. “Tra il 1949 e il 1965 il Comune aveva ceduto a tre ditte edili private alcune aree interne del cimitero perché realizzassero loculi da vendere, direttamente ai privati, che – appunto – ne hanno acquisito la proprietà o la concessione. L’attuale Amministrazione, con il nuovo Regolamento e Piano Cimiteriale, ha previsto – con il voto contrario della minoranza – una macchinosa procedura per recuperare il maggior numero di loculi possibili, insistendo nella ferma volontà di non procedere all’ampliamento del cimitero”.
“Per giustificare tale procedura forzata il Sindaco spiega che ci sarebbero ‘problemi di staticità e necessità di manutenzione straordinaria’, guarda caso esclusivamente per alcuni blocchi di loculi mentre per altri, praticamente nelle stesse condizioni, non vi è alcuna previsione di intervento”, prosegue Napoli. “La minoranza desidera semplicemente fare chiarezza su metodi e procedure, non sempre convincenti e in qualche caso pasticciati, a cominciare dalle diverse modalità di notifica ai privati: alcuni con raccomandata, altri con mail, altri con telefonata, altri ancora con visita negli uffici”.
“Sarei curioso di conoscere quale sarebbe lo specifico obbligo di legge a cui fa riferimento l’attuale primo cittadino – ha affermato Napoli – per addossare la responsabilità al sottoscritto che ha svolto la funzione di Sindaco per quattro mandati consecutivi conclusi nel settembre 2008, ben 13 anni orsono, nei quali c’è stata grande attenzione per la manutenzione del cimitero, con importanti opere di riqualificazioni interne e la realizzazione – in continuazione – di nuovi blocchi di loculi, sempre disponibili ai cittadini che ne avessero fatto richiesta”.
“Mai, sottolineo mai, avrei potuto immaginare che il Comune di Precenicco potesse restare privo di loculi dal 2018 e a tutt’oggi, praticamente circa tre anni dei sette relativi ai mandati dell’attuale Sindaco. Ricordo che altre Amministrazioni comunali del Fvg più avvedute si sono mosse con una duplice azione: recupero loculi, e contestuale ampliamento delle aree cimiteriali, proprio per assicurare servizi in continuità. Ricordare come sono andate bene le elezioni comunali può far piacere al Sindaco e alla sua maggioranza ridare tutti i servizi cimiteriali alla cittadinanza, compreso i loculi, è prioritario per tutta la comunità. Caro Sindaco, i morti certamente non potranno farsi male… per i paventati e inesistenti crolli. Ma il dolore che atti amministrativi non giustificati da alcuna necessità procurano ai vivi, i cui antenati vengono sfrattati dalla loro ultima dimora, è sicuramente un male molto più profondo e intenso che purtroppo i cittadini di Precenicco patiscono per le assurde scelte sue e della sua maggioranza”, conclude Napoli.