Una delegazione di USB Friuli Venezia Giulia – formata da M. Ferrucci, A. Volk e W.Puglia – ha preso parte ieri a Udine nella sede dellla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, alla presentazione del disegno di Legge finanziaria 2014, da parte della presidente D. Serracchiani e dall’Assessore alle Finanze F. Peroni.
“Ad una prima analisi il progetto di Legge finanziaria regionale – commenta l’Usb -, sembra essere prevalentemete impostato sul modello delle politiche di austerity volute dalla U.E., dal F.M.I. e dalla B.C.E., con interventi di impoverimento dei lavoratori e dei pensionati, caratterizzati da ulteriori tagli ai servizi pubblici e dal trasferimento di soldi pubblici ai privati.
Rispetto alla Legge finanziaria regionale del 2013, l’attuale progetto di Finanziaria regionale si contraddistingue per una complessiva riduzione dei finanziamenti destinati ai servizi pubblici:
sanità – meno 97 Mil.
assistenza ad anziani, disabili, famiglie – meno 11 Mil.
trasporti pubblici – meno 5 Mil.
edilizia sociale e residenziale – meno 5,5 Mil.
sostegno all’occupazione stabile – meno 1,5 Mil.
Senza alcun vincolo di garanzia per i livelli e la stabilità occupazionale, il progetto regionale prefigura per contro, un cospiquo aumento dei fondi regionali destinati direttamente o indirettamente agli imprenditori privati:
agenzia Promotur – più 2,2 Mil.
Turismo FVG – più 0,5 Mil.
formazione professionale – più 0,5 Mil.
sostegno al credito agevolato alle imprese – 90 Mil”.
“Nei prossimi giorni l’ Unione Sindacale di base sottoporrà il disegno di Legge regionale, all’ attenzione dei suoi Organismi statutari regionali, che esprimeranno una valutazione complessiva nel merito. Già fin d’ora USB conferma comunque di non poter condivide l’impostazione del documento finanziario regionale e ritiene necessaria una profonda modifica del disegno di legge, che possa rappresentare un segnale di rottura con le politiche di austerity imposte dalla UE, anche attraverso scelte coraggiose che prevedano la ri-pubblicizzazione dei servizi di pubblica utilità, la tutela dello stato sociale e delle fasce più deboli della popolazione”.
Tagli pesanti nella Finanziaria regionale
Una prima analisi il progetto di Legge dell'Unione sindacati di base
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