Dopo il caso di violenza sessuale ai danni di una ragazzina, aggredita da un 26enne tunisino a Codroipo, la politica scende in campo.
Durissimo il commento del deputato di Forza Italia Roberto Novelli: “Spazzare via questa feccia che culturalmente non ha rispetto per la donna, la considera un oggetto e ritiene di poterla usare a piacimento per soddisfare i propri istinti animaleschi. Non ci sono giustificazioni che tengano o raffronti azzardati con gli italiani che a loro volta delinquono o violentano le donne. Il reato schifoso e non tollerabile va condannato sempre e senza indugio ma quando viene commesso su minorenni e da immigrati provenienti da paesi in cui la donna un oggetto privo di diritti, deve farci doppiamente riflettere e agire di conseguenza con pene e atteggiamenti esemplari”.
“Basta buonismo, diciamo le cose come stanno: lo spaccio di droghe sempre più insidiose per la salute dei nostri ragazzi, la prostituzione che rende schiave povere ragazze che, con la speranza di trovare in Italia una vita migliore, vengono messe sulla strada dopo averle sottoposte a violenze inaudite, le continue notizie su stupri commessi da immigrati devono vedere una reazione eccezionale da parte dello Stato. La castrazione chimica non deve essere più un tabù. A tanto male provocato deve corrispondere tanto male ricevuto. Senza indugio dobbiamo percorrere questa strada verso chi considera è tratta le donne come un arnese sessuale da usare a piacimento”, conclude Novelli.
“Come donna, come mamma e come assessore alle pari opportunità desidero esprimere la mia più sincera vicinanza alla quattordicenne rimasta vittima di aggressione da parte di un ventiseienne tunisino la sera del 23 dicembre”. Lo ha dichiarato l’assessore all’Istruzione, Pari Opportunità, Politiche per il superamento delle disabilità del Comune di Udine Elisa Asia Battaglia. “Saranno ovviamente le indagini – ha proseguito l’assessore – ad accertare se c’è stata violenza fisica. Dalle prime ricostruzioni parrebbe che fortunatamente i Carabinieri siano riusciti a intervenire in tempo per evitare il peggio. Per questa povera ragazza resta comunque il fortissimo shock e il ricordo di un’esperienza che nessuna donna dovrebbe vivere”.
“Per questo mi auguro che l’aggressore sia condannato a una pena esemplare ed esprimo la mia gratitudine ai Carabinieri che sono interventi e un augurio di pronta guarigione all’agente rimasto ferito nella colluttazione”, ha concluso Battaglia.