Singolare protesta questa mattina davanti all’ingresso del Consiglio regionale a Trieste. Renzo Bortolussi, noto artista ambientalista, ha manifestato con un pagliaccio in sostegno all’interrogazione regionale n. 180 presentata dalla Consigliera del Movimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo. Assieme a lui, Angelo Paglietti e il grillino Marco Lizzi (vestito da clown). “Abbiamo portato il mio pagliaccio davanti al Consiglio regionale per protesta contro le mancate risposte sulla mia proposta di realizzare un parco artistico dove risiedo, a Pinzano al Tagliamento – dice Bortolussi -. Chiaramente una ritorsione e una vendetta per le mie attività di intralcio a sprechi, denunce di devastazioni già descritte sul mio libro ‘Non solo casse’”.
La vicenda affonda le proprie origini nell’annosa questione che vede Bortolussi contrapposto al Comune. Il fondatore dell’associazione Acqua ha in mente di realizzare su un suo terreno, e con soldi propri, un Parco tematico artistico-culturale a Borgo Ampiano. L’idea è quella di aprire al pubblico una zona che comprenderebbe un edificio di cento metri quadrati (su due piani), un’area parcheggio e l’ampliamento di un capanno esistente, con tanto di pannelli fotovoltaici, per il laboratorio. Non mancherebbero, poi, un collegamento al parco tematico dell’area del Mulino di Ampiano e un percorso spondale. “L’attività proposta – spiega Bortolussi – andrebbe dai seminari per artisti a incontri culturali, fino all’esposizione delle opere, oltre a passeggiate lungo il torrente Cosa”.
Per attuare il tutto, però, serve una variante urbanistica. L’Amministrazione comunale guidata da Debora Del Basso, però, dopo aver visionato il progetto stilato dall’architetto Giorgio Caregnato, lo scorso anno ha risposto che non c’erano le risorse per una variante al Prgc, condizione necessaria per il cambio di destinazione d’uso del terreno. Nel frattempo ha dato vita al progetto Il Parco delle Agane, presentato alla popolazione.
Bortolussi da tempo chiede risposte, che non arrivano. E così ha protestato oggi davanti alla politica regionale.