“Altro che Regione matrigna, com’era stata tacciata dal sindaco in campagna elettorale per attaccare il governo di centrodestra che, a suo dire, boicottava l’amministrazione comunale. I fondi Pisus non ci sono più, Tondo non c’entra nulla, e la pavimentazione di via Mercatovecchio è stata fatta slittare per cause di forza maggiore, assenza di pecunia. Certo che sarebbe stato molto interessante vedere le reazioni della giunta comunale se al posto della Debora ci fosse stato Renzo…”.
Il leader del centrodestra in Consiglio Comunale, Adriano Ioan, ringrazia così, l’incursione della crisi economica che ha determinato lo slittamento di un’opera “inutile e fonte soltanto di altro spreco di denaro pubblico.E’ la prima mossa intelligente di questa amministrazione, per quanto coattivamente avvenuta…sarebbe stato il caso che questa mossa venisse applicata prima anche su piazza Primo Maggio, ma si sa il buon senso arriva sempre dopo…; ad ogni modo mi auguro che anche nel 2015 non si troveranno i fondi per realizzare quest’altra stupidaggine”.
La variazione di bilancio è la “prova – spiega Ioan – che questa giunta comunale un po’ ha cambiato idea sull’opera, forse per evitare di essere subissata da altre polemiche dopo quelle innescate dal ‘buco’ di piazza Primo Maggio, un po’ si è ritrovata senza soldi in cassa, visto che l’avanzo andrà a coprire interamente il gettito Imu da versare alla Regione”. E adesso il quesito si sposta su quel ‘fazzoletto’ osceno rimasto a deturpare, sotto gli occhi di passanti e turisti, via Mercatovecchio: “Che succederà di quel tassello-prova fermo da 2 anni, ad imbruttire la strada storica della nostra città?”.