“Anziché pensare di dismettere una centrale obsoleta si parla ancora della possibilità di raddoppiarla”.
Il deputato di Forza Italia Roberto Novelli ha inviato una lettera al ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, perché chieda all’Unione europea di istituire una commissione tecnica sulla centrale nucleare di Krsko, che sorge a poco più di cento chilometri dal confine con l’Italia e localizzata su un sito a rischio sismico.
“Un rischio enorme, confermato anche recentemente da numerosi geologi, non solo per la Slovenia, ma anche per l’Austria e l’Italia, a partire dal Friuli Venezia Giulia. Negli anni passati – ricorda Novelli – l’Ispettorato nazionale francese per la sicurezza nucleare e la radioprotezione ha scritto ai vertici dell’impresa pubblica slovena che gestisce l’impianto: l’Italia dovrebbe fare un passo ulteriore, chiedendo all’Unione europea di istituire una commissione tecnica che effettui sopralluoghi nella centrale e valuti il rischio in caso di un terremoto. In ballo c’è la salute e la sicurezza di cittadini europei, doveroso che le istituzioni continentali intervengano e, nel caso della conferma dei rischi, intervenire non solo bloccando l’ampliamento, ma anche sollecitando lo smantellamento della vecchia centrale”, conclude il deputato.