Sono stati firmati questa mattina gli accordi – ben 29 – inseriti nel Memorandum Italia-Cina sulla nuova Via della Seta. Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha incontrato a Villa Madama il Presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping. Al termine dei colloqui si è volta la cerimonia di sigla delle intese tra i competenti Ministri italiani e cinesi e tra le imprese dei due Paesi.
Negli accordi firmati è coinvolto anche il Fvg. Da un alto con il gruppo industriale Danieli, dall’altro con il Porto di Trieste. L’azienda di Buttrio, infatti, è partner della Cina per la realizzazione di un impianto siderurgico integrato, dalla miniera al laminatoio, del valore complessivo di 1,1 miliardi di euro che verrà realizzato in Azerbaigian. L’investimento sarà completata in due tranche e Danieli realizzerà la parte tecnologica dell’impianto per un controvalore di circa 200 milioni di euro.
Il Presidente Autorità Portuale, Zeno D’Agostino, invece, ha siglato un’intesa con CCCC, China Communications Construction Company. Il Memorandum prevede il potenziamento delle infrastrutture ferroviarie di un’area da Cervignano a Villa Opicina, compresi i porti di Monfalcone e Trieste e una lista d’interventi, definita Trihub, presentata un anno fa all’UE dall’Italia, inserita nella piattaforma EU-China Connectivity platform