In un post su Facebook, Vincenzo Zoccano annuncia il suo addio al Movimento 5 Stelle. “Lascio – scrive l’ex sottosegretario – con la serenità e la consapevolezza di chi ha provato a operare in seno alle istituzioni più alte, con la responsabilità e la volontà di dare risposte concrete ai bisogni di una delle categorie più fragili di cittadini del nostro paese: le persone con disabilità”.
“Una scelta questa che mi costa molto ma che non può essere differente, in particolare da quando il M5S, dal 4 di settembre a oggi, ha de facto deciso di relegare la disabilità ai margini e di questa decisione non posso far altro che prendere atto e di conseguenza, con estrema fermezza e determinazione, prendere l’unica decisone possibile, per onestà intellettuale, coerenza e responsabilità: uscire con dignità!”, si legge ancora nel post.
“Lascio un Movimento che in origine era nato per cambiare il Paese e a cui ho creduto, ma che nel tempo si è impantanato nelle “acque paludose” delle vecchie logiche “illogiche”, partitiche e politiche, che pian piano hanno corroso e fatto sprofondare quei valori fondanti e trainanti che avevano portato il M5S nel 2018, ad essere la prima forza di Governo, con il 32,7% di consensi. Sulla sua grande voglia di cambiamento e di rimettere al centro il cittadino, partendo da quelli che si trovavano più indietro, come le persone con disabilità, ci abbiamo creduto in milioni! Purtroppo però, proprio sulla materia, tutti sanno che il Premier Conte ha trattenuto a sé la delega sulla disabilità ma che nei fatti, non esercita. In alternativa si è deciso di creare una vetrina con figure esperte o uffici di supporto, esclusivamente per celare la volontà di depauperare la forza e la valenza politica che la disabilità aveva finalmente ottenuto!”, scrive ancora Zoccano.
“Auguro ai parlamentari di tutti gli schieramenti con i quali ho lavorato proficuamente, ogni bene affinché si impegnino per rendere questo Paese un posto civile perché dove vive bene una persona con disabilità viviamo meglio tutti. Per quanto mi riguarda, rassicuro tutti sulla mia ferma volontà di proseguire nel percorso volto ad affermare i diritti delle persone con disabilità e dei loro nuclei familiari, perché ritengo che a oggi questo obiettivo debba essere tra le priorità delle politiche di un governo che intenda, concretamente, migliorare questo Paese percorrendo la strada del risanamento attraverso riforme strutturali stabili e di lunga durata”, conclude Zoccano.