Il Voucher connettività è a disposizione delle famiglie italiane con un Isee inferiore ai 20 mila Euro. Il Tar del Lazio ha infatti bocciato il ricorso degli esercenti che paventavano una concorrenza sleale per la misura introdotta dal Ministero dello Sviluppo a sostegno dei nuclei meno abbienti.
La notizia viene così commentata dai Portavoce alla Camera del MoVimento 5 Stelle eletti in Fvg, Luca Sut e Sabrina De Carlo: “Non ci sarà nessuna sospensione per questa valida opportunità di accesso alla banda ultralarga da parte di famiglie e imprese che – sottolineano – soprattutto in questa fase di emergenza sanitaria devono potersi avvalere di strumenti digitali, quali una connessione internet, un tablet o un computer. Accorciare le distanze in un momento di distanziamento sociale è fondamentale – chiosano i deputati M5S – e il voucher connettività mette a disposizione un sostegno pari a un massimo di 500 Euro per le famiglie e di 2 mila Euro per le imprese”.
“Beneficio – sottolineano – di cui cittadini e attività economiche aventi diritto potranno continuare ad avvalersi. Tra didattica e distanza e lavoratori in smart working – concludono – il Piano del Mise dunque prosegue, attraverso Infratel Italia che gestisce l’ agevolazione. In Friuli Venezia Giulia – concludono – sono ancora a disposizione 1.525.027 Euro. Un aiuto importante per colmare il gap digitale in un Paese come il nostro, dove 5 milioni di persone non accedono ancora a una connessione ed è necessario promuovere sempre più la diffusione della banda ultralarga”.