“Dal punto di primo intervento al reparto di Medicina per Acuti, fino all’attività di day surgery: sono questi i servizi sospesi a causa dell’emergenza sanitaria nell’ospedale di Cividale. Ed è proprio la sospensione di queste attività che ci ha spinto a presentare un’interrogazione nel novembre 2021”. Lo afferma in una nota la consigliera regionale Simona Liguori (Cittadini), sottolineando come si tratti di “un momento buio per la sanità di Cividale e delle Valli del Natisone che necessitava di essere gestito, a nostro parere, anche attraverso l’assunzione di specializzandi come prevede la normativa nazionale. In tale modo – evidenzia – si sarebbe favorito il mantenimento e il ripristino di attività fondamentali per la popolazione”.
“Continuiamo a sostenere le necessità della gente, costretta a confluire su Udine o fuori provincia – conclude Liguori – stante la moltitudine di servizi ancora chiusi nel presidio ospedaliero di Cividale”.
“A breve nel presidio di Cividale è prevista una struttura complessa di Geriatria territoriale”. Lo ha detto il vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi rispondendo oggi a una specifica interrogazione nel corso della seduta della Terza Commissione consiliare. “Per quanto riguarda il Distretto di Tarcento e nell’immediato
anche per Cividale – ha concluso Riccardi – Asufc ha previsto nella propria organizzazione l’attivazione, che avverrà dopo l’adozione dell’atto aziendale, di una struttura complessa di geriatria territoriale e che avrà sede presso il Presidio di Cividale, che diventerà più attrattivo per il reclutamento dei nuovi specializzandi e non solo”.
Riccardi ha quindi illustrato i numeri riguardanti i medici specializzandi assunti tra il 2021 e il 2022 in Asufc. “Nel corso dell’anno precedente – ha illustrato Riccardi – cento unità sono state assunte con contratti di lavoro sulla base di un protocollo tra l’Università di Udine e l’Azienda Pnv mentre altre 9 persone hanno preso servizio con un contratto di collaborazione coordinata e continuativa e infine a 27 unità è stato riconosciuto un contratto di lavoro subordinato. Per quanto riguarda i distretti di Cividale e Tarcento è presente una specializzanda di Igiene del quarto anno e a breve una ulteriore specializzanda di Igiene inizierà la frequenza”.
Per quanto riguarda il 2022, Riccardi ha ricordato che il numero degli specializzandi è stato incrementato con altre 8 unità con contratti di collaborazione coordinata e continuativa e 21 con contratti di lavoro subordinato.