Prenderà il via oggi, martedì 25 agosto, al Teatrino Franco e Franca Basaglia, al Parco San Giovanni di Trieste, il Festival della Psicologia in Fvg: dalle credenze alle scienze psicologiche. Alle 20.30 interverrà il neuroscienziato Giorgio Vallortigara, dell’Università di Trento. Seguirà lo spettacolo teatrale Zoomanità.
Quest’anno il Festival propone una serie di eventi scientifici e culturali che metteranno in luce la distanza esistente tra le conoscenze sviluppate della psicologia scientifica e le credenze erronee che le persone possiedono sui fenomeni psicologici.
L’obiettivo del Festival è quello contribuire a superare il pregiudizio secondo cui non ci sia differenza tra il senso comune e il sapere psicologico al fine di favorire lo sviluppo negli individui del pensiero critico, della riflessione sul proprio comportamento e quello altrui, competenze utili alle persone per interagire con la società del futuro.
Durante ogni appuntamento sarà proposto alla popolazione la riflessione su una credenza diversa, integrando interventi di natura scientifica con esperienze e contributi di natura artistica (teatro, cinema, musica).
Saranno proposti 6 eventi in 6 diverse città della regione: il primo evento avrà luogo a Trieste il 25 agosto nella sede del Teatrino Franco e Franca Basaglia presso il Parco di San Giovanni. I successivi si svolgeranno il 23, 30 ottobre e il 6, 13, 20 novembre.
A partire dalle credenze erronee che gran parte delle persone possiedono verrà ricostruito il percorso che le scienze psicologiche hanno sviluppato per dimostrare che tali teorizzazioni ingenue sono prive di fondamento. Le tematiche trattate saranno: il confronto tra capacità umane e animali, l’effetto dell’integrazione sensoriale sulla percezione del gusto, il rapporto tra la felicità umana, la salute fisica e i fattori sociali/situazionali, la soggettività nella percezione del rischio, il funzionamento della memoria umana, l’aggressività come fattore individuale e psicosociale.
Il programma
Martedi 25 agosto
Ore 20.30: presentazione del Secondo Festival della Psicologia in Friuli Venezia Giulia “Dalla credenze alle scienze psicologiche”
Ospiti Claudio Tonzar, direttore scientifico del Secondo Festival della Psicologia in Friuli Venezia Giulia, Università di Urbino; Tiziano Agostini, Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste; Giorgio Vallortigara, Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive, Università degli Studi di Trento
ore 21.00 Spettacolo teatrale: “Zoomanità”
In un futuro violento e decadente, l’Uomo intraprende un processo contro l’animale, al fine di schiacciarlo definitivamente nella posizione subordinata che gli spetta.
Il pregiudizio sulla superiorità intellettuale ed affettiva dell’uomo rispetto alla bestia farà vivere un dibattito sbilanciato e non obiettivo, ma basterà questo all’avvocato Adamo Primo per portare a casa la vittoria?
Da un’idea di Carlotta Butti, Margot de Palo e Denise Medeotti e scritto da Margot de Palo, il testo si sviluppa tra profonde distonie e ambiti storici e mitologici che abbracciano le culture di tutto il mondo: se gli umani parlano in una lingua rimata, artificiale e ampollosa, gli animali sono esasperati e violenti e difendono le loro posizioni con insperato coraggio e commozione. Lo scontro è ormai iniziato. Potrà una razza ottenere la vittoria?
L’evento teatrale si collega idealmente alla Kanizsa Lecture. La Kanizsa Lecture è un evento organizzato dal Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Trieste che tratta, in modo divulgativo, argomenti di psicologia della percezione coinvolgendo relatori di fama internazionale. E’ nato per ricordare la figura di Gaetano Kanizsa, fondatore della scuola triestina di psicologia sperimentale e quest’anno si terrà il 26 agosto all’interno di ESOF, dove è prevista la relazione del prof. Giorgio Vallortigara (Università di Trento), esperto di psicologia animale e comparata, che parlerà della predisposizione alla vita sociale nei pulcini e nei neonati umani.