Il Crad – Coordinamento regionale Associazioni Diabetici del Fvg celebra oggi la Giornata mondiale dedicata a questa patologia.
La federazione, nata nel 1994 con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, riunisce Associazione Famiglie Diabetici della provincia di Pordenone, Associazione Famiglie Diabetici della bassa Friulana, Associazione Friulana Famiglie Diabetici,Associazione Diabetici del Livenza, Associazione Isontina Diabetici, Insù Trieste, Insù Pordenone, Nuova Associazione Diabetici di Trieste e Sweet Team Aniad Fvg, impegnate a sostegno delle persone affette da diabete di tipo 1 e 2 e delle loro famiglie.
A questo scopo, il Crad promuove e sostiene diverse iniziative in collaborazione con le strutture pubbliche, che ruotano intorno alla vita della persona con diabete, con lo scopo di diffondere la conoscenza della malattia, nelle sue diverse manifestazioni, e sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e della gestione corretta della patologia per evitare le possibili complicanze.
Il Crad promuove e sviluppa anche tutte le iniziative finalizzate a supportare l’applicazione dei piani regionali e nazionali per la prevenzione e cura del diabete, partecipa ai gruppi di lavoro in materia e s’interfaccia con le istituzioni pubbliche in rappresentanza di tutte le associazioni che ne fanno parte.
Le persone affette da diabete in Fvg sono circa 90.000 (7,4% della popolazione); nel mondo sono circa 463 milioni e si prevede diventino 700 milioni entro il 2045. Sono 232 milioni le persone affette da diabete a cui non è ancora stata diagnosticata la patologia. Il diabete è causa diretta di 4,2 milioni di morti l’anno.
Per sensibilizzare e informare i cittadini su questa patologia, l’invito è a partecipare al Blue Monument Challengeper il World Diabetes month provvedendo a illuminare di Blu (il colore simbolo del diabete) la sede comunale o un altro edificio rappresentativo nel mese di novembre. Le foto degli edifici più rappresentativi, saranno pubblicate a livello nazionale e usate, a dimostrazione di quanto la nostra regione sia sensibile in tema diabete, in articoli, calendari locandine e altri mezzi di comunicazione.
“Crediamo sia un piccolo gesto simbolico, ma di grande importanza per sensibilizzare su una patologia cronica e invalidante che colpisce un così alto numero di persone e anche molti bambini”.