Nei giorni scorsi si è svolta la seconda edizione del corso congiunto tra Vigili del fuoco e operatori sanitari del 118 su sicurezza e approccio al paziente traumatizzato. Sono state due giornate di intenso lavoro per gli operatori che si sono coordinati in esercitazioni pratiche su scenari complessi con il coinvolgimento degli automezzi.
Dopo una prima parte teorica, nella quale sono stati approfonditi i temi dell’approccio ai moderni autoveicoli (dispositivi di sicurezza e pericoli relativi anche ai nuovi sistemi di alimentazione), gli equipaggi dei pompieri e degli operatori di emergenza sanitaria territoriale si sono misurati con le tecniche più avanzate che consentono, tramite apertura di varchi nei mezzi incidentati, il raggiungimento dell’infortunato e la sua liberazione nel modo meno traumatico possibile.
La simulazione di realistiche geometrie complesse di incidenti stradali con vere auto posizionate ad hoc per simulare ribaltamenti o cadute in fossato è avvenuta nel piazzale della caserma dei Vigili del fuoco di Pordenone. Nelle due edizioni, si sono avvicendati oltre 60 operatori provenienti da tutta l’ex provincia di Pordenone. Il corso sarà ripetuto nei prossimi mesi per formare al meglio personale che, pur provenendo da realtà operative diverse, deve cooperare nello stesso team multidisciplinare.