“Nel corso della sua recente audizione in commissione Affari sociali della Camera, il ministro della Salute Speranza ci ha relazionato sul futuro della sanità territoriale illustrandoci i contenuti del prossimo D.M 71 anche in virtù delle risorse stanziate dal PNRR, confermando la strategia e la necessaria riorganizzazione del sistema sanitario per dare risposta omogenee ai bisogni di salute in tutta Italia. Una riorganizzazione che quindi investirà attraverso la Regione anche la sanità del Cividalese”. Lo scrive in una nota Roberto Novelli, deputato di Forza Italia componente della commissione Affari sociali della Camera e vicesindaco di Cividale del Friuli.
“Un nuovo modello che prevede forti investimenti sulla rete di assistenza territoriale intermedia – case e ospedali di comunità e telemedicina – e ammodernamenti delle strutture. La pandemia ha evidenziato come la sanità territoriale abbia bisogno di essere potenziate e riorganizzata, lasciando agli Ospedali la cura dei pazienti con malattie e problemi allo stato acuto, e il piano illustrato ieri dalla Regione a Cividale, in linea con quello nazionale, va nella direzione giusta e dovrebbe ridurre molte polemiche strumentali, ingenerose e indirizzate a soggetti sbagliati”, prosegue il deputato.
“I cittadini del cividalese hanno vissuto anni di incertezza, e la pandemia ha avuto alcune ricadute anche sulla nostra offerta di salute, generando legittime sollecitazioni ma anche molte illazioni. Restano sul tavolo ancora alcune questioni, ma finalmente, seppur in ritardo, ieri è stato detto ai cittadini quale sarà il modello futuro della sanità cividalese. La nebbia si è diradata, ora attendiamo si dissolva del tutto con la realizzazione degli interventi annunciati. Confidando che – conclude Novelli – gli impegni si traducano in fatti nei tempi previsti occorre avere consapevolezza che la competenza della sanità è regionale e non dei Comuni, e che nel tempo son cambiati i bisogni di salute di una popolazione sempre più anziana e con patologie croniche”.