Attivare e sviluppare sinergie per promuovere il dono del sangue e, più in generale, avviare progetti innovativi di educazione alla salute e a corretti stili di vita. Con questo obiettivo sabato 20 settembre alle 10 nel salone del Parlamento in castello il Comune e l’Associazione friulana donatori di sangue di Udine firmeranno ufficialmente un protocollo d’intesa che rafforzerà ulteriormente la collaborazione tra i due enti. “Donare il sangue non è solo un gesto nobile e generoso, ma è anche un autentico impegno civile – sottolinea il sindaco di Udine, Furio Honsell –. La presenza sul territorio comunale di 22 sezioni dell’Afds con circa 8 mila aderenti è un dato notevole e rappresenta un motivo di giusto orgoglio per una realtà cittadina capace di valorizzare una radicata rete della solidarietà”.
L’accordo, che sarà sottoscritto dal sindaco Honsell e dal presidente dell’Afds provinciale, Renzo Peressoni, permetterà di attivare un tavolo di lavoro e a una più stretta collaborazione fra l’associazione e l’amministrazione comunale, con l’obiettivo di promuovere iniziative comuni e fare in modo che Udine continui a essere una città all’avanguardia dal punto di vista della qualità della vita e del vivere sano. “Il protocollo, curato dall’assessorato alla Salute, sancisce la volontà di collaborazione tra le due istituzioni – spiega l’assessore alla Salute, Simona Liguori – per migliorare l’attenzione verso la cultura del dono nell’ambito dell’educazione alla salute e alla solidarietà. Profonda gratitudine a tutti i donatori dell’Afds per le tante vite salvate grazie ai loro gesti di solidarietà”.
Con questo accordo il Comune si impegna inoltre a garantire la sua collaborazione in occasione della Giornata mondiale del donatore e in particolare a concedere una serie di agevolazioni relative alle affissioni e all’autorizzazione per l’occupazione di suolo pubblico. “Le sezioni Afds – sottolinea l’Associazione friulana donatori di sangue –, oltre a garantire un costante afflusso del sangue e delle sue componenti ai centri trasfusionali, durante tutto l’arco dell’anno curano l’educazione alla salute ed esercitano un’importante funzione di prevenzione delle malattie”.
A margine della firma del protocollo il sindaco Honsell, alla presenza del presidente dell’Afds Peressoni, del presidente nazionale della Fidas, Aldo Ozino Caligaris, e dei consiglieri provinciali Roberto Flora e Federico Cosci, consegnerà poi a ciascuna sezione, un segno di riconoscenza per l’operato svolto. Riceveranno il riconoscimento le sezioni Ancona di via Colugna (presidente Giorgio Di Leo), Cormor-San Giuseppe (Paolo Molaro), Cussignacco (Roberto Flora), Gervasutta (Silvano Castellan), Paparotti (Bruno Chiminello), Rizzi (Antonio Baruzzo), San Giorgio in Grazzano (Cesare Ildos), Sant’Osvaldo (Franco Bassi), San Paolo (Edgardo Nobile), San Rocco (Sergio Medeossi), Villaggio del sole (Emanuela Cuccaroni), Alpini Riccardo di Giusto (Armando Giusto), Baldasseria (Paolo Barazza), Beivars (Elisabetta Fattori), Braide basse (Lorenzo Croattini), Paderno (Paolo Seffini), Fausto Righini (Antonio Parente), Godia (Francesco Fabbro), San Gottardo (Francesco Sordetto), Uoei (Geniale Venanzi), Comune di Udine (Siro Tamburlini) e Udine città (Federico Cosci).