Oggi in Friuli Venezia Giulia su 6.276 tamponi molecolari sono stati rilevati 487 nuovi contagi con una percentuale di positività del 7,76%. Sono inoltre 2.569 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 206 casi (8,02%).
I decessi registrati sono nove, a cui si aggiunge un morto pregresso risalente al 19 febbraio. Salgono a 62 (uno in più) i ricoveri nelle terapie intensive e a 386 (otto in più rispetto a ieri) quelli negli altri reparti. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi.
I decessi complessivamente ammontano a 2.866, con la seguente suddivisione territoriale: 642 a Trieste, 1.435 a Udine, 597 a Pordenone e 192 a Gorizia. I totalmente guariti sono 62.655, i clinicamente guariti 2.080, mentre le persone in isolamento oggi risultano essere 10.107.
Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 78.156 persone con la seguente suddivisione territoriale: 14.915 a Trieste, 36.146 a Udine, 16.970 a Pordenone, 9.225 a Gorizia e 900 da fuori regione.
Nel dettaglio, nel settore delle residenze per anziani sono stati rilevati 15 casi di positività tra le persone ospitate nelle strutture regionali, mentre tra gli operatori sanitari risultati tre contagiati all’interno delle stesse strutture.
Sul fronte del Sistema sanitario regionale da registrare nell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale la positività al Covid di un infermiere, tre tecnici e due operatori socio sanitari; nell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina di un ostetrica e un operatore socio sanitario.
Infine, da evidenziare le positività di due persone rientrate da Tunisia e Corea del Sud.