Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 843 nuovi contagi, il 10 per cento degli 8.432 tamponi eseguiti. Per il secondo giorno consecutivo si rileva un calo dei ricoveri (644) nei reparti di degenza ordinaria. Sono, inoltre, stati registrati 20 decessi da Covid-19 (-13 rispetto a ieri), a cui si aggiungono tre morti pregresse relative al periodo all’8 e 9 dicembre. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.
I casi attuali di infezione risultano essere 14.755. Sono 63 (uno in più rispetto a ieri) i pazienti in cura in terapia intensiva e 644 (otto in meno rispetto al bollettino precedente) i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 1.187, con la seguente suddivisione territoriale: 381 a Trieste, 494 a Udine, 243 a Pordenone e 69 a Gorizia.
I totalmente guariti sono 22.690, i clinicamente guariti 520 e le persone in isolamento 13.528.
Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 38.632, di cui: 8.636 a Trieste, 16.996 a Udine, 7.836 a Pordenone e 4.686 a Gorizia, alle quali si aggiungono 478 persone da fuori regione.
Nel dettaglio, nel settore delle residenze per anziani sono stati rilevati 45 casi di positività tra le persone ospitate nelle strutture regionali, mentre gli operatori sanitari risultati contagiati all’interno delle stesse strutture sono in totale 13.
Sul fronte del Sistema sanitario regionale (Ssr) da registrare nell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale le positività al Covid di dodici infermieri, nove medici, un biologo, otto Oss e un tecnico; nell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale di due infermieri, due medici, un Oss e uno psicologo; nell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina di un amministrativo e tre Oss. Da rilevare inoltre il caso di un Oss al Burlo Garofolo di Trieste.
Infine, è stata riscontrata le positività al virus di una persona di rientro dall’estero (Romania).