Una voce amica, una parola di conforto e incoraggiamento, un sostegno psicologico per chi vive in modo particolarmente difficile l’isolamento domestico e l’emergenza virus. Parte lunedì il servizio di ascolto e supporto telefonico attivato dal Comune per tutte le fasce d’età.
A rispondere alle chiamate saranno quatto professionisti messisi a disposizione a titolo volontario. Si tratta di due psicologhe, uno psichiatra, maestra d’asilo all’istituto Beata Domicilla di Pordenone, esperta in psicopedagogia e tematiche infantili.
Il numero da chiamare, secondo orari prestabili, è lo 0434 392690.
Le due psicologhe sono Daniela Quattrone, promotrice dell’iniziativa assieme al sindaco Alessandro Ciriani, e Stefania Braidotti; lo psichiatra è Danilo Toneguzzi, mentre la specialista d’infanzia, laureata in psicologia, è Elena Pigat. Quest’ultima risponderà alle famiglie con bimbi e ragazzini che hanno particolare difficoltà psicologica nell’affrontare la “reclusione” imposta dal virus, dalla gestione dei compiti alle attività ludiche.
“Siamo impegnati a 360 gradi – è il commento di Ciriani – per dare alla nostra comunità tutti gli strumenti che possiamo per affrontare al meglio la situazione. Questo lo riteniamo un servizio particolarmente utile e significativo. Ringrazio chi si è messo a disposizione”.
Peraltro Quattrone e Toneguzzi sono anche due consiglieri comunali di Pordenone, l’una della maggioranza, l’altro dell’opposizione. Una dimostrazione che la distanza politica non compromette la collaborazione professionale, specie in frangenti difficili come l’emergenza coronavirus.
L’aiuto telefonico fornito dai quattro volontari sarà attivo dal lunedì al venerdì con questi orari: lunedì 11-13 (risponde Toneguzzi); martedì 11-13 (Quattrone) e 16-18 (Pigat); mercoledì 11-13 (Braidotti); giovedì 11-13 (Quattrone) e 16-18 (Pigat); venerdì 14-18 (Toneguzzi).
Gli operatori forniranno appunto sollievo e sostegno, ma qualora rilevassero problematiche più complesse e gravi indirizzeranno la persona verso servizi d’aiuto strutturati e ad hoc.
Lunedì partirà parallelamente anche un’altra iniziativa di assistenza telefonica, sempre promossa dal Comune. In questo caso saranno i volontari della protezione civile a chiamare 3500 anziani soli over 70 di Pordenone. Li conforteranno, li ascolteranno e rileveranno eventuali bisogni.