Dall’8 al 15 settembre, i nuovi contagi da Coronavirus in Fvg sono stati 247, con un’impennata tra mercoledì 9 settembre (giorno in cui si sono registrati 54 casi) e domenica 13 (quando sono stati 45 i nuovi positivi). Numeri che portano a 615 gli attualmente positivi, ma con un tasso di ospedalizzazione che resta fortunatamente basso: due persone in terapia intensiva e 24 ricoverati in altri reparti. La maggior parte dei casi sono legati ai rientri dall’estero e al grande lavoro di tracciamento.
Il report della Fondazione Gimbe (nella foto il grafico) colloca la nostra regione nella zona ‘arancione’, con un’incidenza di circa 350 casi ogni 100mila abitanti ma un incremento pari al 6%, superiore alla media nazionale (3,5% di aumento, con una prevalenza di quasi 500 casi per 100mila abitanti).
Guardando al resto dello Stivale, l’unica regione ‘verde’ è l’Abruzzo (3% con 300 casi ogni 100mila abitanti). Sempre nell’area arancione, ma con un incremento inferiore al Fvg, ci sono Molise, Calabria e Toscana; dati più alti, in termini percentuali, per Basilicata, Umbria, Lazio, Puglia, Sicilia, Campania e Sardegna, che rimane la regione con l’incremento più significativo. Tutte, però, presentano un’incidenza (quindi il numero di positivi ogni 100mila abitanti) inferiore al Fvg.
Si collocano nella zona ‘gialla’ – quella con alta incidenza, ma basso incremento percentuale – Marche, Emilia Romagna, Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia. In zona rossa, infine, il Veneto (3% d’incremento e 500 casi ogni 100mila abitanti), Bolzano, Liguria e Trento, dove i dati indicano un 3% di incremento, ma una prevalenza di oltre 1000 casi ogni 100mila residenti.
In regione, nell’arco della settimana appena trascorsa, non sono mancati i casi di Coronavirus a scuola, con il terzo studente delle superiori positivo a Cervignano, un professore contagiato all’Isis Buonarroti di Monfalcone (in corso i tamponi a 115 allievi), un bimbo positivo all’asilo a Bertiolo (tutti negativi i compagni e le maestre) e un’educatrice entrata in contatto con il Covid in una scuola dell’infanzia di Gorizia (anche qui i test a bimbi, famiglie e colleghi sono in corso). Una situazione con la quale, in vista del via ufficiale delle lezioni in tutta la regione, bisognerà imparare a fare i conti.
Preoccupa anche il nuovo focolaio in casa di riposo a Trieste. E’ salito a 16 il numero dei contagi all’Hotel Fernetti, con 13 ospiti trasferiti nella Rsa San Giusto e un ricoverato, mentre due operatori sono in isolamento domiciliare. Un anziano e un dipendente positivi anche in un’altra struttura triestina, la Residenza polifunzionale Albertina.