Dopo l’avvio di Bapne, percorso di stimolazione neurocognitiva per anziani, organizzato dall’associazione Polinote su iniziativa del Comune di Fiume Veneto, è in partenza anche ‘..ed ho in mente te’, in collaborazione con i Servizi Sociali dell’Ambito distrettuale ‘Sile e Meduna’.
Il progetto mira a sostenere le persone affette da demenza, possibilmente nella fase iniziale, e i loro famigliari (care giver) nella conoscenza e nel fronteggiamento della malattia, favorendo il rallentamento della sua progressione. Inoltre, intende promuovere una più efficace e trasparente filiera di risposte territoriali, sociali e sanitarie, a beneficio dei malati e dei loro familiari.
“L’iniziativa – dichiara il sindaco Jessica Canton – si pone tre obiettivi: per gli anziani affetti demenza allo stadio iniziale, migliorare la qualità della vita, agevolando la permanenza a domicilio, in un contesto che favorisca la socializzazione e il mantenimento delle capacità cognitive; per quanto le famiglie e i caregivers, il progetto punta a migliorare la conoscenza della malattia e a migliorare le relazioni interne alle famiglie, sostenendo chi si occupa quotidianamente della cura di queste persone che convivono con la demenza, anche acquisendo tecniche di stimolazione cognitiva che possono essere riprodotte a domicilio e continuate nel tempo; infine, darà la possibilità all’Ambito Distrettuale di elaborare un piano di monitoraggio e valutazione dei risultati.”
Sede delle attività l’ex casa anziani accanto al Municipio, ogni martedi dalle 14 alle 16 e dalle 16 alle 18. Per informazioni rivolgersi alla sede del Servizio Sociale dei Comuni a Praturlone.