Per celebrare il 25° anniversario del servizio di elisoccorso del Friuli Venezia Giulia, sabato 17 giugno è in programma un convegno sullo stato e l’evoluzione dell’elisoccorso, sulle figure professionali e le principali esperienze relative alla digitalizzazione in emergenza extra-ospedaliera. L’appuntamento è dalle 8.30 alle 12.30 nella sala polifunzionale nel piano interrato sotto la Chiesa del presidio ospedaliero-universitario Santa Maria della Misericordia, alla presenza dell’Assessore regionale alla salute Maria Sandra Telesca.
In questi anni il servizio, nato il primo agosto 1992, ha visto una continua evoluzione finalizzata al miglioramento del soccorso avanzato del paziente traumatizzato o in condizioni critiche sul territorio regionale. I diversi modelli di elicottero impiegati hanno permesso una capacità progressivamente maggiore di approccio anche in ambiente ostile.
Dagli inizi con l’uso dell’elicottero AS355 si è passati nel 2001 all’introduzione del modello EC135 che ha visto la possibilità di utilizzo del verricello e l’inizio di una fruttuosa collaborazione con il Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico che mette a disposizione con specifica convenzione un tecnico di elisoccorso presente in base durante l’operatività.
L’operatore aereo nell’ambito dell’appalto per il servizio di elisoccorso, dalla sua attivazione a oggi, è Elifriulia, la società di servizi elicotteristici con sede a Ronchi dei Legionari e basi a Tolmezzo, Cortina, Roma e Courmayeur, che ha una pluridecennale esperienza nelle attività di soccorso mediante l’impiego di elicotteri, compreso il trasporto di organi per trapianti.
E’ prossimo l’inizio dell’operatività del volo notturno che estenderà l’efficacia del servizio sull’arco delle 24 ore oltre all’impegno nell’ambito della formazione con la creazione del corso ‘Supporto vitale al traumatizzato’, primo precursore del corso ‘Prehospital Trauma Care’, diventato poi uno standard formativo italiano.