“Il Friuli Venezia Giulia è al primo posto in Italia per numero di vaccinati, ha già immunizzato il 5,7% della popolazione e mentre altrove si perde tempo tra discutibili corsie preferenziali e si trascurano i più fragili, ci sono più di 27mila prenotazioni per la fascia di età 75-79 anni e vulnerabili”, dice in una nota il sottosegretario alla Transizione ecologica Vannia Gava, deputato della Lega.
“Sono numeri che raccontano il Friuli Venezia Giulia come un modello di efficienza e di organizzazione e che dovrebbero inorgoglire non solo i friulani, ma tutta l’Italia. È un successo del quale bisogna dare atto al governatore Massimiliano Fedriga e al vice Riccardo Riccardi che, però, non avrebbe mai raggiunto tali dimensioni senza la grande generosità del personale medico e sanitario che vive e lavora in regione. Con spirito di sacrificio e animati solo dal desiderio di dare una mano e salvare vite umane, abbiamo assistito a primari-luminari che si prestano a fare iniezioni in batteria, medici che saltano riposi e non badano nemmeno più ai turni, infermieri operativi h24: non so se riusciranno a vincere il Premio Nobel come meritano, ma hanno rappresentato – e continuano a farlo – l’immagine dell’Italia migliore e dimostrato che il loro non è solo un ‘mestiere’, ma una vera e propria missione”, conclude Gava.