“Il nuovo Governo e tutte le Regioni intraprendano ogni azione possibile per garantire alle persone con disabilità e ai loro accompagnatori di rientrare nel Piano delle vaccinazioni insieme agli over 80: su questo tema bisogna essere tutti solidali e non c’è bisogno di intestarsi campagne. Se c’è da fare chiarezza nel Piano vaccinale sulle prestazioni da garantire a disabili e caregiver, l’Esecutivo precisi o estenda al più presto le modalità di applicazione. E le Regioni, per quanto nelle loro autonome competenze, si attivino come già è stato fatto in alcuni casi”. E’ la richiesta che la senatrice Tatjana Rojc rivolge al Comitato tecnico scientifico e al Governo in formazione in questi giorni.
“Anche in coerenza con l’ordine del giorno accolto dal Governo a prima firma dell’on. Rizzo Nervo, vanno ascoltate i ripetuti appelli di associazioni come Anffas, Fish o Fand – spiega Rojc – che chiedono maggiore chiarezza sulla tipologia di destinatari dell’intervento e di assicurare priorità nella programmazione di vaccinazione anche alle persone con disabilità che in questi mesi hanno vissuto spesso pesanti limitazioni, sono più esposte a rischio di infezione, sono a maggior rischio vita in caso di contagio e la malattia loro o dei caregiver aggraverebbe situazioni di salute o sociosanitarie già difficili. Questo indipendentemente dall’età. Adottando eventualmente come base la legge 104, la stessa protezione – conclude la senatrice – andrebbe riservata anche ai caregiver soprattutto dei minori e dei gravi, che non sono vaccinabili”.