Dopo oltre un mese a New York, Gianpiero è tornato in Italia. Il suo volo è atterrato nel primo pomeriggio, intorno alle 14, a Roma dove ad attendere il lanciere di stanza a Codroipo c’erano la moglie Barbara, i suoi due figli, che non vedevano il papà dal giorno della sua partenza, e il Ministro della Difesa Elisabetta Trenta che sia era adoperata per garantire il suo trasporto verso gli Usa in condizioni di sicurezza.
Gianpiero, a metà luglio, è stato sottoposto a un delicato intervento salvavita, per combattere una grave forma di sarcoma, grazie alla solidarietà di tantissime persone, mobilitate attraverso i social.
L’equipe del dottor Kato al Presbyterian Hospital ha eseguito l’intervento e si è presa cura del militare nel corso della lunga degenza post-operatoria. Ieri il via libera al suo rientro in Italia, che ha consentito a Gianpiero e alla sorella (che aveva ricevuto negli ultimi giorni il testimone da Barbara) di salire sul primo volo disponibile.
Il militare ora trascorrerà parte della sua degenza a San Severo, nel Foggiano, dove potrà riabbracciare il resto della sua famiglia, prima di fare rientro in Friuli.