Il progetto Fvg in movimento. 10mila passi di salute fa tappa a Cervignano con ‘Il percorso del fiume silente’, che sarà presentato giovedì 17 settembre alle 17.30, presso il Parco dei Donatori di Sangue, via del Fiume Vecchio, vicino al cartellone che segna il punto di partenza.
Il progetto è finanziato dalla Regione e s’inserisce nella più ampia programmazione integrata e coordinata di attività di promozione della salute prevista nel “Piano regionale della Prevenzione 2014/2019”. E’ realizzato con il coordinamento di Federsanità Anci Fvg, in collaborazione con PromoTurismoFvg e l’Università degli Studi di Udine, Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche.
La finalità, insieme ai Comuni sedi dei percorsi (una quarantina), è quella di rendere facilmente accessibili le scelte salutari dei cittadini (“corretti stili di vita”), per favorire e promuovere l’attività fisica e motoria per tutti e tramite il massimo coinvolgimento dei cittadini di tutte le età, dei gruppi di cammino e delle associazioni locali (Uisp, Associazioni di pensionati, Associazioni di volontari, etc.), tutti invitati a frequentare e promuovere i percorsi.
I cartelloni sono in italiano e inglese (in un caso anche in sloveno e in altri con riferimenti al friulano), i percorsi sono indicati, oltre che dai cartelloni, dalla segnaletica coordinata e la promozione sarà sia online sui siti internet e social dei Comuni e di www.federsanita.anci.fvg.it; www.invecchiamentoattivo.fvg.it e www.turismofvg.it che tramite depliant.
Tutti i 30 percorsi (per complessivi 40 Comuni) vengono presentati tramite incontri itineranti e “passeggiate” in tutta la regione, dal Basso Isonzo alla Livenza, dalla Val Tramontina fino a Duino Aurisina, passando per Tolmezzo, i laghi di Cavazzo e San Daniele, le colline del Friuli e la pianura della Bassa friulana.
A Cervignano alla presentazione del percorso parteciperanno amministratori locali e tecnici che hanno disegnato il percorso, insieme ai rappresentanti del Coordinamento del progetto, delle Regione – Direzione centrale Salute, Federsanità Anci Fvg, PromoTurismoFvg e del Dipartimento di Scienze economiche e Statistiche dell’Università di Udine (per la valutazione del progetto).
Sono invitati referenti delle associazioni locali (Uisp Fvg, pensionati, volontari, associazioni Nordic Walking e gruppi di cammino, secondo le regole per la sicurezza Covid -19 (autodichiarazione, mascherina e distanziamento). Seguirà una passeggiata lungo il fiume alla scoperta delle bellezze valorizzate dal percorso.
SCHEDA PERCORSO. L’area verde “Parco dei Donatori di Sangue” è il punto di partenza di un cammino da percorrere a piccoli passi. Prendendo verso Est il tracciato sterrato sulla sponda del fiume, si raggiungono i resti di un rifugio antiaereo risalente al primo conflitto mondiale. Più avanti, si giunge ad un piccolo slargo dov’è possibile indugiare e magari rinfrescarsi nei pressi di un vecchio lavatoio, un tempo animato dalle massaie intente al bucato. Nelle vicinanze si trova la Chiesa di San Michele Arcangelo dove è visitabile l’Antiquarium. Continuando, alla propria destra nell’adiacente Vicolo Corto, è visibile un secondo rifugio antiaereo risalente al periodo bellico. Superata la grande ansa del fiume, si entra nell’area urbana. Attraversato il ponte di ferro austro-ungarico (1906), costeggiando la banchina dell’antico porto fluviale e scendendo lungo il fiume, si raggiunge il monumento a ricordo dell’eccidio nazista del 29 aprile 1945. In alternativa, una volta giunti al ponte austro-ungarico, è possibile proseguire la passeggiata dirigendosi verso Est e, dopo aver attraversato via XXIV maggio, continuare la camminata fiancheggiando il fiume Ausa. Qui sono visibili monumenti che testimoniano la storia della cittadina durante la Grande Guerra. Procedendo lungo via Trento, caratterizzata da piccole case di pescatori, si imbocca presto il sentiero pedonale che si snoda lungo il corso d’acqua e, superato il vecchio ponte ferroviario, si cammina al suono delle fronde dei salici fino a raggiungere il ponte di ferro austro-ungarico.