La Giornata Nazionale ABIO è l’evento più significativo per tutto il Movimento ABIO e si svolge, di solito nelle piazze italiane, l’ultimo sabato di settembre. Fin dalla sua prima edizione, nel 2005, la Giornata Nazionale – giunta quest’anno al sedicesimo appuntamento – ha avuto come scopo principale quello di far conoscere l’attività dei volontari ABIO al di fuori del contesto ospedaliero, anche a coloro che non sanno cosa possa rappresentare per un bambino, un adolescente e la loro famiglia l’esperienza dell’ospedalizzazione e contestualmente raccogliere fondi per la formazione di nuovi volontari tramite la vendita dei tradizionali cestini di pere.
La situazione straordinaria che stiamo vivendo, a causa della pandemia in corso, ha imposto un cambio di rotta e l’edizione di quest’anno sarà del tutto digitale.
Tramite il sito www.giornatanazionaleabio.org, attivo dal 7 settembre al 7 ottobre, sarà possibile ordinare i cestini di pere e riceverli direttamente a casa o farli arrivare in dono a chi si vuole. Sarà inoltre possibile scegliere, in fase di prenotazione, di destinare il ricavato ad una specifica associazione ABIO (ABIO Udine nel nostro della nostra città).
Per maggiori informazioni riguardo la Giornata Nazionale ABIO: https://abio.org/giornata-nazionale-abio.html
e al sito appositamente creato per l’evento digitale: https://giornatanazionaleabio.org/
Per tutto il mese saranno disponibili sul sito le testimonianze dei volontari ABIO, che racconteranno con foto e video come stanno vivendo questo periodo lontano dai reparti di Pediatria e che cosa sperano per il prossimo futuro. Si potranno scoprire direttamente dai loro racconti le iniziative che hanno organizzato e le attività #ABIOadistanza realizzate in questi mesi, per tenere compagnia anche da lontano ai bambini, agli adolescenti e alle famiglie che hanno vissuto o stanno affrontando la difficile esperienza dell’ospedale.
Il contributo di tutti sarà fondamentale per finanziare i corsi di formazione per nuovi aspiranti volontari e per chi è già volontario, per preparare tutti alle nuove regole ed essere pronti a tornare in servizio appena sarà possibile.
“Tornare in Ospedale, non appena possibile, al fianco dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie, per contribuire a trasformare ancora una volta il mondo dell’Ospedale e renderlo sempre più a misura di bambino: questo è l’obiettivo che non abbiamo mai perso di vista – spiega Vittorio Carnelli, Presidente Fondazione ABIO Italia Onlus -. L’emergenza COVID-19 ci ha costretti per qualche mese lontano dalle pediatrie, ma ABIO è rimasta salda ed unita, ha lavorato da remoto attraverso le iniziative #abioanchedalontano per non far mancare ai bambini e alle famiglie in ospedale un sorriso accogliente e un momento di svago e di gioco. Non sappiamo ancora quando sarà possibile riprendere il servizio in reparto, ma sappiamo perché vogliamo farlo: per continuare a prenderci cura dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie nel momento difficile dell’impatto con l’Ospedale. Un impegno preso dal 1978 e realizzato ogni giorno dai nostri volontari, in tutta Italia.”