La situazione pandemica attuale ha rivelato una forte correlazione tra sovrappeso, obesità e Covid, colpendo molti dei nostri associati e le loro famiglie. Sono molti, infatti, gli studi che hanno evidenziato come la presenza di una condizione di obesità aumenti il rischio di complicanze in una situazione di Covid. La situazione pandemica porta elementi di fragilità con gravi costi personali, sociali e sanitari e testimonia come la problematica dell’obesità e sovrappeso necessitino di risposte istituzionali urgenti.
L’Associazione Diamo Peso al Benessere nata all’interno del D.S.M (area dei Disturbi del Comportamento Alimentare) dell’Azienda Sanitaria Udinese, in vent’anni di storia e di applicazione del Self-empowerment, ha potuto conoscere e comprendere le motivazioni più autentiche che spingono le persone a un ricorso costante, indiscriminato e continuo al cibo.
Il cibo è vissuto come riempitivo, odiato e temuto, usato e abusato. Da qui nasce la necessità di uscire dalla medicalizzazione del sintomo, passando a una visione centrata sulla persona che ne valorizzi le risorse personali a favore di una salute responsabile.
Il percorso Diamo Peso al Benessere, la cui positiva incidenza è ampiamente documentata, ha coinvolto oltre 2mila pazienti che hanno attraversato 65 gruppi di lavoro. Il Progetto Diamo Peso al Benessere, tramite lo sportello di ascolto, è stato presente con continuità ascoltando e dando risposte alle difficoltà delle persone a livello soggettivo, di coppia e famigliare, aggravatesi da una convivenza coatta. La famiglia in questo tempo ha, troppo spesso, rappresentato un’opportunità di comunicazione mancata e un drammatico momento di conflitto relazionale.
L’associazione, tramite un lavoro di rete tra il DSM e i suoi servizi, ha dato risposte e aiuto ai propri associati sia in presenza, sia da remoto. Le attività di gruppo sono avvenute con un numero limitato di partecipanti fino alla chiusura totale, avvenuta a causa di un numero crescente di casi di positività tra i nostri associati e i familiari. I rapporti con i partecipanti sono proseguiti tramite piattaforme di condivisione multimediale permettendo così il mantenimento della frequenza degli appuntamenti settimanali.
In questo tempo l’attività dell’associazione si è orientata a nuove progettualità che sono state messe in campo come risposta alla situazione pandemica. Tra queste, maggior attenzione è stata dedicata al progetto Respiro e Movimento, attivato nel corso dell’anno anche grazie alla collaborazione con il Comune di Udine, che ha permesso di valorizzare il respiro e il movimento come risorse utili in questo momento di pandemia. Un secondo progetto attivato all’interno dell’Associazione è il percorso Autonomia Cibo e Salute il cui obiettivo è la promozione di un’alimentazione sana con un’attenzione dettagliata e consapevole al movimento, volto al Benessere.
L’associazione è stata, ancora una volta, capace di rappresentare un luogo e un tempo in cui le persone hanno avuto l’occasione di superare la solitudine e lo spaesamento, di riconoscere il valore delle relazioni, passate e presenti e di essere così una community fatta di persone potenti e competenti.
Per informazioni chiamare in orario di ufficio dal Lunedì al Venerdì lo sportello di ascolto.
E- Mail: [email protected]
Sede operativa: via Pozzuolo 330, Udine.
SPORTELLO D’ASCOLTO
Tel. 340 2891151
Applicazione del self-empowerment nella vita quotidiana.
Dalla sofferenza (obesità e sovrappeso) alla “Persona” in tempo di covid
La situazione pandemica attuale ha rivelato una forte correlazione tra sovrappeso, obesità e Covid, colpendo molti dei nostri associati e le loro famiglie. Sono molti, infatti, gli studi che hanno evidenziato come la presenza di una condizione di obesità aumenti il rischio di complicanze in una situazione di Covid. La situazione pandemica porta elementi di fragilità con gravi costi personali, sociali e sanitari e testimonia come la problematica dell’obesità e sovrappeso necessitino di risposte istituzionali urgenti.
L’Associazione Diamo Peso al Benessere nata all’interno del D.S.M (area dei Disturbi del Comportamento Alimentare) dell’Azienda Sanitaria Udinese, in vent’anni di storia e di applicazione del Self-empowerment, ha potuto conoscere e comprendere le motivazioni più autentiche che spingono le persone a un ricorso costante, indiscriminato e continuo al cibo.
Il cibo è vissuto come riempitivo, odiato e temuto, usato e abusato. Da qui nasce la necessità di uscire dalla medicalizzazione del sintomo, passando a una visione centrata sulla persona che ne valorizzi le risorse personali a favore di una salute responsabile.
Il percorso Diamo Peso al Benessere, la cui positiva incidenza è ampiamente documentata, ha coinvolto oltre 2mila pazienti che hanno attraversato 65 gruppi di lavoro. Il Progetto Diamo Peso al Benessere, tramite lo sportello di ascolto, è stato presente con continuità ascoltando e dando risposte alle difficoltà delle persone a livello soggettivo, di coppia e famigliare, aggravatesi da una convivenza coatta. La famiglia in questo tempo ha, troppo spesso, rappresentato un’opportunità di comunicazione mancata e un drammatico momento di conflitto relazionale.
L’associazione, tramite un lavoro di rete tra il DSM e i suoi servizi, ha dato risposte e aiuto ai propri associati sia in presenza, sia da remoto. Le attività di gruppo sono avvenute con un numero limitato di partecipanti fino alla chiusura totale, avvenuta a causa di un numero crescente di casi di positività tra i nostri associati e i familiari. I rapporti con i partecipanti sono proseguiti tramite piattaforme di condivisione multimediale permettendo così il mantenimento della frequenza degli appuntamenti settimanali.
In questo tempo l’attività dell’associazione si è orientata a nuove progettualità che sono state messe in campo come risposta alla situazione pandemica. Tra queste, maggior attenzione è stata dedicata al progetto Respiro e Movimento, attivato nel corso dell’anno anche grazie alla collaborazione con il Comune di Udine, che ha permesso di valorizzare il respiro e il movimento come risorse utili in questo momento di pandemia. Un secondo progetto attivato all’interno dell’Associazione è il percorso Autonomia Cibo e Salute il cui obiettivo è la promozione di un’alimentazione sana con un’attenzione dettagliata e consapevole al movimento, volto al Benessere.
L’associazione è stata, ancora una volta, capace di rappresentare un luogo e un tempo in cui le persone hanno avuto l’occasione di superare la solitudine e lo spaesamento, di riconoscere il valore delle relazioni, passate e presenti e di essere così una community fatta di persone potenti e competenti.
Per informazioni chiamare in orario di ufficio dal Lunedì al Venerdì lo sportello di ascolto.
E- Mail: [email protected]
Sede operativa: via Pozzuolo 330, Udine.
SPORTELLO D’ASCOLTO
Tel. 340 2891151