Aveva entrambi i femori rotti: dopo sette giorni dall’operazione è tornata a camminare sulle proprie gambe. E’ stata sufficiente una settimana a una donna ultra65enne per poter deambulare con carico completo dopo l’intervento, seppur con l’aiuto di due ginocchiere e del deambulatore. Si tratta di una riprotesizzazione bilaterale di ginocchio, eseguita per la prima volta al mondo nella stessa seduta operatoria, per un caso bilaterale, al Santa Maria degli Angeli di Pordenone dall’equipe dell’Ortopedia del Santa Maria degli Angeli, diretta da Luigi Corso.
La donna si trovava in una situazione complicata. In seguito a un incidente stradale, la paziente, cardiopatia, diabetica, affetta da un’artrite reumatoide che aveva causato una grave osteoporosi, giudicata ad elevato rischio anestesiologico, aveva riportato la frattura di entrambi i femori a livello delle stesse componenti di entrambe le protesi di ginocchio, con grave comminuzione ossea ed estensione della frattura fino alla meta della coscia.
Per evitare interventi fortemente invalidanti, i medici hanno deciso di rimuovere le precedenti protesi e di reimpiantare due nuove protesi in unico intervento, sintetizzando l’osso della paziente. Il caso è in fase di invio per la pubblicazione sul The Journal of bone and Joint Surgery, una delle più importanti riviste della comunità scientifica ortopedica.